Autore Redazione
giovedì
8 Settembre 2022
17:19
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Politica - Alessandria

Siccità, in Piemonte si va verso gli Stati Generali dell’Acqua: la Regione consulta tecnici ed esperti

Siccità, in Piemonte si va verso gli Stati Generali dell’Acqua: la Regione consulta tecnici ed esperti

PIEMONTE – Rispetto al tema dell’emergenza idrica questo giovedì mattina l’assessore regionale all’Ambiente e coordinatore delle attività del tavolo per l’emergenza idrica, Matteo Marnati, ha avuto un primo incontro preliminare con i vertici dell’Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni Piemonte, il presidente Vittorio Viora e il direttore Mario Fossati. L’obiettivo di questo faccia a faccia è stato mettere a fattor comune tutte le informazioni raccolte, analizzare scenari e possibili soluzioni, affrontare tutte le tematiche connesse.

“Continua l’impegno per programmare una strategia regionale” ha rimarcato Marnati “tra le prime azioni c’è la convocazione degli “Stati generali dell’acqua” declinati sui tre segmenti principali, uso potabile, agricolo e settore idroelettrico, articolati in tavoli tematici con la partecipazione di tecnici ed esperti nei vari settori, chiamati ad esaminare e proporre possibili soluzioni ed interventi modulati sul breve, medio e lungo periodo. Una sorta di “summit” aggiunge, dal quale far scaturire un documento regionale da sottoporre al Governo e sulla cui base arrivare alla costituzione di un comitato permanente per la tutela delle acque piemontesi”. 

Quella che si sta per concludere, infatti, è la seconda estate più calda degli ultimi 70 anni e una delle più siccitose.Quel che, tuttavia, non si può archiviare, come fosse un capitolo chiuso, è il problema dell’emergenza idrica, quello con cui ci si è trovati drammaticamente a fare i conti nei mesi passati per le pesanti ripercussioni soprattutto sul comparto agricolo. Ed è in questo scenario, che al momento non farebbe presupporre significative inversioni di rotta nei prossimi anni, che si innesta l’imperativo dell’analisi e della “programmazione”. Programmare, dunque, per dare una risposta strutturale e non emergenziale affrontando il problema sotto ogni possibile sfaccettatura e con tutti gli attori che gravitano intorno alla risorsa acqua”.

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