Scioperano i commessi dei supermarket, spesa a rischio

PROVINCIA – Spesa a rischio, questo sabato 7 novembre, per lo sciopero dei lavoratori del settore commercio proclamato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.  Ancora in attesa del rinnovo del contratto dopo due lunghi anni di trattative, i dipendenti di negozi e supermercati aderenti a Federdistribuzione, Distribuzione Cooperativa e Confesercenti incroceranno le braccia per l’intera giornata. Dopo lo sciopero di questo sabato è oltretutto previsto un ulteriore stop dei lavoratori del commercio anche il 19 dicembre.

“Le trattative – ha spiegato il segretario Filcams Cgil Alessandria, Mario Galati – si sono interrotte, a causa delle rigidità di tutte le controparti, nel condurre una   trattativa, che ha un unico obbiettivo, ridurre i diritti alle lavoratrici e ai lavoratori, peggiorando le condizioni normative, inserendo precarietà, in un settore, che ha già delle condizioni di lavoro limite, non ultimo le aperture 365 giorni all’ anno, 24 ore su 24.

Non si può non rimarcare il fatto, che altri lavoratori del settore, dipendenti da ditte aderenti a Concommercio, il  contratto l’hanno avuto  con tutti gli aumenti previsti,  Federdistribuzione, Distribuzione Cooperativa e Confesercenti  hanno invece dichiarato la propria indisponibilità ad arrivare ad una soluzione , proponendo una  dilazione irricevibile; allo stato delle cose,  la beffa  è doppia  se si pensa che le sopracitate categorie  inneggiano al rilancio dei consumi, per far ripartire l’ economia, peccato che quando si parla di ridistribuire reddito ai dipendenti del settore ci sia un atteggiamento dilatorio.

La Filcams-Cgil di Alessandria , ha svolto una importante campagna di assemblee informative, sul tutto il territorio provinciale, assemblee molto partecipate,  ricche di ottimi spunti di riflessione laboratorio di idee, che confermano, se  ce ne  fosse stato bisogno , la necessità di arrivare ad un contratto nazionale vero, che risponda realmente alle necessità di tutti, aziende comprese, che purtroppo  pensano ancora sbagliando, che per il rilancio del settore, si deve necessariamente  creare precarietà diffusa e salari da fame”.

In occasione dello sciopero di questo sabato, i sindacati e i lavoratori del settore commercio – grande distribuzione manifesteranno sotto i portici di piazza Marconi, lato Piazza Garibaldi ad Alessandria, chiedendo solidarietà per i dipendenti del settore, illustrando  il connubio tra le aperture senza regole e l’ aumento dei prezzi al consumo, invitando i clienti con lo slogan “fuori tutti”, a disertare i supermercati aderenti a Federdistribuzione Distribuzione Cooperativa e Confesercenti. E’ stato invece sospeso il presidio con volantinaggio che doveva tenersi sempre questo sabato mattina davanti all’Iper di Tortona.