Entro un anno nuova tac e mammografo all’Ospedale di Acqui: la soddisfazione dell’amministrazione Rapetti

ACQUI TERME – Il sindaco di Acqui Terme, Danilo Rapetti, con il consigliere delegato alla Sanità esprimono grande soddisfazione per quanto emerge dalle dichiarazioni della scorsa settimana del direttore Generale ASL Luigi Vercellino. “E’ particolarmente rilevante notare che è stata fatta una programmazione accurata sui fondi Pnrr per investimenti tecnologici, che permetteranno di aumentare la qualità e la quantità dei servizi offerti alla cittadinanza, in particolare nel settore diagnostico”.

“ Sapere che questo piano di efficientamento riguarda anche presidi ospedalieri a noi vicini e, in ogni caso, punti di riferimento per il trattamento di alcune patologie particolari, mi rende ancora più soddisfatto di questo primo intervento di ASL”, commenta il sindaco Rapetti.

Più nello specifico, parlando dell’Ospedale di Acqui, si legge che entro giugno 2024 sarà completata l’installazione della nuova TAC 128 strati e del nuovo mammografo, che ha determinato la riprogettazione e la ristrutturazione del reparto di Radiologia, per renderlo ancora più moderno e adatto sia al ricevimento delle suddette attrezzature, sia per la domanda crescente di richieste diagnostiche e di screening che si indirizzano sull’Ospedale acquese. “Una programmazione tecnologica come questa contribuirà a ridurre il tempo medio delle liste di attesa per l’esecuzione di esami radiologici, ma, ancora più importante, aumenterà la possibilità di allargare la piattaforma di screening , in particolare per il carcinoma mammario”, commenta il consigliere De Angelis.

Sul piano interventistico- terapeutico, si legge anche con grande soddisfazione che è in corso l’acquisizione del nuovo laser oftalmico, che permetterà di poter riprendere a regime tutta l’attività della chirurgia oculistica e di una Procto Station, che è una piattaforma all-in-one che permette di eseguire molteplici esami anorettali e trattamenti elettrochirurgici grazie al software dedicato e ai diversi moduli disponibili.

“Questo si potrebbe considerare un anticipo di quanto detto dal Direttore Vercellino, durante la conferenza stampa di Febbraio, anche se persistono alcune problematiche rilevanti sul nostro Ospedale in termini organizzativi e di servizio. Desidero richiamare ancora una volta l’attenzione del Dott. Vercellino sulla cogente necessità di aumentare la presenza dei cardiologi , almeno a dodici ore al giorno, e sull’apertura del sesto piano per i servizi di day surgery e week surgery. Sono e siamo certi che visto il dialogo proficuo e reciproco con la Direzione ASL anche queste richieste, non appena possibile, verranno ascoltate e risolte”, commentano il Sindaco e il Consigliere.

Il consigliere De Angelis ha anche rimarcato la necessità di “un’accurata programmazione anche dei servizi territoriali, per guidare i cittadini attraverso il percorsi diagnostici e terapeutici , come previsto dal DM 77, con la creazione delle Centrali Operative Territoriali, che saranno i “ centri di smistamento” per tutte le procedure di diagnosi e cura”.