Borioli e Fornaro presentano un’interrogazione urgente sui tagli ferroviari nel basso Piemonte

PROVINCIA – Anche i Senatori del Partito Democratico, Daniele Borioli e Federico Fornaro sono in fibrillazione per i nuovi paventati tagli al trasporto ferroviario del basso Piemonte. L’ennesima riduzione dei servizi sembra infatti destinata ad abbattersi soprattutto sule direttrici dell’ovadese e dell’acquese, “sia nelle relazioni con Alessandria, sia in quelle con la Liguria” hanno sottolineato i due politici alessandrini. Altrettanto pesanti appaiono però i tagli che incombono su Novi Ligure che, “secondo le ipotesi” hanno precisato Borioli e Fornaro, verrebbe “bypassata dai collegamenti tra Genova e Milano“, precludendo così a molti pendolari novesi il collegamento diretto il capoluogo lombardo. Preoccupati da quella che si profila come una desertificazione del trasporto ferroviario dell’alessandrino, visti anche i tagli già inferti all’alessandrino, i Senatori Daniele Borioli e Federico Fornaro hanno deciso di depositare un’interrogazione urgente al Ministro dei Trasporti sulla vicenda. “Ciò che emerge, insomma, è il profilo di una sostanziale desertificazione del trasporto ferroviario locale, che chiama in causa certo il gestore dei servizi, Trenitalia, ma anche le responsabilità di Regione e Governo, che hanno il dovere di garantire ai cittadini il fondamentale diritto alla mobilità. Comprendiamo bene le difficoltà finanziarie del momento, e l’esigenza di razionalizzare l’utilizzo delle scarse risorse. Una razionalizzazione – hanno concluso i Senatori – che tuttavia non può consistere nel dire ai cittadini “arrangiatevi”.