Scritte naziste sui muri di Casale. L’Anpi sporge denuncia e chiede alla politica “una ferma condanna”

CASALE MONFERRATO – La sezione casalese dell’Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia sta osservando con preoccupazione la comparsa di scritte che inneggiano all’ideologia nazi­fascista. “Questo fenomeno – ha sottolineato l’associazione – sta vivendo in Europa un momento di grande rinascita e sviluppo, facendo viscidamente leva sugli egoismi e sulle paure di società sempre più precarie, complesse e multiculturali. Ideologia che trabocca di odio razzista e antisemita, evidente anche nelle scritte”.

Immortalate tutte le scritte, l’Anpi di Casale presenterà presto una denuncia contro gli autori, “non solo responsabili di atti vandalici ma anche di un reato ben più grave: l’apologia del fascismo”. “Reato compiuto in modo pienamente consapevole, protetto dal  buio della notte. Non può esservi nessuna confusione tra questi teppisti e chi esprime un’idea avendo la forza ed il coraggio di sostenerla pubblicamente, alla luce del sole. La nostra città che ha  visto morire molti dei suoi figli nella lotta di Liberazione dal fascismo e dall’invasore  nazista, non può tollerare questa vergogna e deve impegnarsi affinchè i colpevoli vengano perseguiti a norma di legge”. La sezione casalese dell’Anpi, ringraziato il sindaco  Titti Palazzetti per aver già fatto cancellare alcune scritte , ha quindi chiesto a tutti i partiti e le associazioni di manifestare “senza ambiguità la più ferma condanna di  questi atti”.

Di seguito le foto inviate dalla sezione casalese dell’Anpi