Rita Rossa al Viminale per un incontro tecnico sui dipendenti della Provincia nel portale mobilità: “Puntiamo a reintegrarli”

PROVINCIA – Far rientrare nell’organico di Palazzo Ghilini i 10 dipendenti della Provincia in sovrannumero. Questa l’intenzione della presidente Rita Rossa a proposito di quei lavoratori che, prossimi alla pensione, lo scorso febbraio erano stati inseriti nel Portale della Mobilità attivato dal Governo. Proprio ieri Rita Rossa si è recata a Roma per incontrare il sottosegretario e alcuni funzionari del ministero degli Interni e verificare così alcune procedure regolamentari. Entro due mesi e mezzo, ha detto, la presidente, sarà presa una decisione definitiva.

“Su questo tema ci stiamo muovendo con la Regioni e con i Comuni. Contiamo di farli rientrare nell’organico della Provincia entro l’approvazione del bilancio.” Rita Rossa ha portato a esempio il suo incontro al Viminale, a Roma, anche per replicare alla provocazione del consigliere provinciale Federico Riboldi. “Non era mai accaduto nella storia centenaria della Provincia che si restasse 100 giorni paludati senza la convocazione di un Consiglio Provinciale” ha detto il politico casalese “la mancata convocazione per quasi 4 mesi di un Consiglio Provinciale è un fatto inaudito. Nessuno obbliga la Presidente ad assumere il doppio ruolo. Se l’incarico di Sindaco della Città di Alessandria Le impedisce di occuparsi della Provincia scelga la via più dignitosa, quella delle dimissioni.”

“L’operatività della provincia non si misura dalla quantità di consigli provinciali” ha aggiunto Rita Rossa “L’ente Provincia, poi, è un’altra cosa rispetto a prima, ci sono modifiche di legge, Riboldi si informi di più. Sono cambiati le funzioni e i ruoli. Siamo, invece, una Provincia molto attiva e abbiamo lavorato per mantenere gli equilibri di bilancio e rimanere dentro il patto. Oltre che sulla questione dei dipendenti, la scorsa settimana mi sono occupata anche della questione Bauli-Bistefani e proprio questo mercoledì incontrerò in Prefettura la Commissaria sul Terzo Valico.”

Francesco Conti