Il futuro del Piemonte Orientale visto da Maurizio Comoli, Presidente della Camera di Commercio di Novara

PIEMONTE – In una intervista rilasciata al sito “Piemonte Orientale & Oltre” Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara e docente di Economia Aziendale all’Università del Piemonte Orientale, ha ragionato sul ruolo della parte Est della regione. Un ragionamento che ha rimarcato il ruolo di eccellenza dell’ateneo e l’importanza che potrà avere la nuova banca che nascerà dalla fusione tra la Bpm e il Banco Popolare. Di seguito un estratto dell’intervista, per l’articolo completo andate su Piemonte Orientale & Oltre.

“Paradossalmente – ha spiegato Maurizio Comoli – la fusione tra Banco Popolare e Banca Popolare di Milano che oggi è di attualità e viene vista come lombardo-veneta, in realtà interessa moltissimo il Piemonte, anzi il Piemonte sarà la seconda regione di presenza per quote di mercato e numero di sportelli di questa realtà. In queste province la nuova entità è la banca di riferimento perché, con Alessandria che porta la sua Cassa di Risparmio di Alessandria, il nuovo gruppo ha tra il 25 e il 30% circa di quote, quindi è la banca del Piemonte Orientale e una delle prime due o tre banche del Piemonte”.