Alessandria-Olbia 0-0 (FINALE)

AGGIORNAMENTI LIVE DI ALESSANDRIA-OLBIA

ALESSANDRIA – La sensazione è quella di avere davanti il primo decisivo bivio della stagione. Alle 18 l’Alessandria affronta l’Olbia nel turno infrasettimanale di campionato allo stadio Moccagatta: per i grigi un vero e proprio spareggio salvezza. Appena due punti dividono la squadra di D’Agostino dalla zona playout, una situazione che la sconfitta di domenica contro la Robur Siena ha ulteriormente complicato.

Ora serve sbloccarsi davanti al pubblico, che da inizio stagione aspetta di festeggiare i tre punti. “Dobbiamo vincere e basta, dipende solo da noi. La formazione? Ci sarà qualche cambiamento” ha detto mister Gaetano D’Agostino che, vista l’importanza della gara, ha preferito tenere le carte coperte, non svelando alcun particolare sulla formazione che schiererà.

“Dopo Siena e con pochi giorni di tempo avevo di fronte due strade, una alternativa all’altra: o cambiare dal punto di vista tattico oppure focalizzare i ragazzi sulle certezze e puntare a una gara di carattere. Ho deciso questa seconda opzione. Se mi sento in discussione? Sì, come sempre, fa parte del mestiere dell’allenatore”. 

Nei grigi, quindi, potrebbe toccare a Cucchietti tra i pali, Delvino-Prestia-Agostinone in difesa, Sartore e Badan sulle fasce, con Gatto e Gazzi in mezzo. Probabile anche la conferma di Chiarello sulla trequarti, con De Luca e Coralli in attacco ma c’è anche Santini che scalpita.

Sul fronte opposto l’Olbia è reduce dalla sconfitta casalinga contro il Cuneo. Terzultimi a quota 20, anche i sardi sono affamati di punti. “Ci aspetta una finale di Champions e starò vicino alla squadra e allo staff per sostenerli. Sono convinto che faremo una grande prova” ha detto il presidente dell’Olbia Alessandro Marino. 

Mister Michele Filippi non potrà contare su Marson, Dalla Bernardina, Caligara, Senesi e Piredda. Questi i possibili undici titolari: Van der Want tra i pali, Pinna-Bellodi-Iotti-Cotali in difesa, in mezzo il trio Vallocchia, Muroni e Pennington supporterà il trequartista Ragatzu. Davanti spazio a Ceter e Ogunseye.

“Non ci mancheranno di certo spirito battagliero e coltello tra i denti” ha detto Luca Iotti “Dobbiamo tirare fuori tutto il nostro potenziale, tutte le nostre qualità. Sono sicuro che la strada che seguiamo in allenamento è quella giusta, ma dobbiamo dimostrarlo con i risultati anche perché più il tempo passa più i punti diventano pesanti“.