La favola del Tuttocuoio: la forza del collettivo contro la corazzata Alessandria

PONTE A EGOLA – Due vittorie, tre pareggi e due sconfitte in questo primo scorcio di stagione per il Tuttocuoio, uscito dal campo a braccia alzate contro Lucchese e Lupa Roma e in grado di stoppare la Viterbese, la Carrarese e il Prato. La società nero verde, avversario domenica alle 18.30 dell’Alessandria, rappresenta la favola di questa Lega Pro. Circa dieci anni fa, con mister Alvini in panchina, è cominciata la lunga scalata dalla Prima Categoria alla attuale terza serie nazionale, conquistata nel 2015 e mantenuta lo scorso anno. Nel palmares della società di Ponte a Egola, una frazione del Comune di San Miniato, è arrivata anche la Coppa Italia Dilettanti. Lo storico tecnico si è accasato prima alla Pistoiese e poi all’Albinoleffe. Al suo posto la scorsa stagione era stato ingaggiato l’ex bomber del Livorno Cristiano Lucarelli, sostituito ad aprile dall’attuale tecnico Luca Fiasconi. E’ il collettivo la forza di questa squadra, contro i grigi quasi al completo, fatta eccezione per l’infortunato Borghini. Il modulo di riferimento è il 4-3-1-2, con Nocchi tra i pali, in difesa Mulas, Falivera, Bachini, Picascia, a centrocampo Berardi, Caciagli (fratello di Simone, ex giocatore grigio, ndr) e Provenzano, Masia sulla trequarti e la coppia Tempesti e Shekiladze, ex giocatore georgiano dell’Empoli. 

Una variante da non sottovalutare sarà il terreno sintetico dello stadio di Pontedera, sede delle gare casalinghe. Durante la settimana, però, i neroverdi si allenano su un campo in erba. Proprio per abituarsi alla diversa conformazione del manto erboso ieri l’Alessandria si è allenata al Centogrigio, disputando una partitella contro una selezione di giocatori della Berretti e degli Allievi. A segno per i grigi Marconi, Fischnaller, Branca, Marras, Sestu, Bocalon, Nicco e Aramini.