Autore Redazione
giovedì
13 Ottobre 2016
22:41
Condividi
Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria: Braglia non si fida della Pistoiese. “Sono giovani e più forti dello scorso anno”

Alessandria: Braglia non si fida della Pistoiese. “Sono giovani e più forti dello scorso anno”

ALESSANDRIA – Una nuova toscana sulla strada dell’Alessandria. Il mister dell’Alessandria, Piero Braglia, ha parlato così della Pistoiese, prossimo avversario dei grigi domenica al Moccagatta. “Sono una buona squadra, meriterebbero più punti. E sono più forti dello scorso anno. Spesso si sono fatti rimontare? Sono giovani e a volte capita che qualcosa possa girare storto. Ma hanno movimenti collaudati: in attacco ad esempio in base ai movimenti di Colombo e gli inserimenti di Luperini.”

Contro i grigi è ancora incerto il recupero di Gyasi: l’attaccante ha finora saltato le sedute di allenamento e da questo venerdì dovrebbe ricominciare a lavorare. In caso di forfait l’attacco sarà formato dal trequartista Finocchio, dietro le due punte Rovini e Colombo. Quest’ultimo è l’elemento di maggior esperienza della squadra: 37 anni, ex giocatore anche di Sampdoria, Bari, Pisa, Spezia. A centrocampo mancherà ancora Hamlili, sostituito da Benedetti, insieme a Minotti e Luperini. Confermati in difesa Guglielmotti, Priola, Neuton e Zanon, davanti al portiere Albertoni.

“Noi abbiamo la nostra identità che non vogliamo modificare per non perdere i nostri concetti di gioco” ha continuato Braglia “Dobbiamo fare la nostra grande partita e sfruttare ogni occasione utile per fare più punti possibili, tenendo conto che a dicembre inizierà un altro campionato.”

Braglia ha poi commentato positivamente la notizia di un Moccagatta ancora preso d’assalto dai tifosi, con la Gradinata Nord quasi esaurita. “Come stiamo facendo noi mi aspetto che nemmeno i tifosi scendano di livello e che lo stadio ci dia una grande mano, come ha già fatto. Fa la differenza giocare in un Moccagatta pieno. La speranza è che anche i tifosi continuino così, noi proveremo a fare qualcosa di unico per tutti.”

 

Condividi