Volley: doppia sconfitta ma a testa alta per le ragazze juniorine

CASALE MONFERRATO – Nell’ottava giornata del campionato di serie B1, nonostante alcune assenze (Fiorio e Marinelli) e una disposizione fisica non ottimale, le ragazze di coach Marchiaro, capitanate da Michela Brussino, hanno regalato una buona prestazione contro il CUS Collegno, team molto determinato e, in questa occasione, anche particolarmente aggressivo. Sebbene l’incontro sia terminato con un’altra sconfitta per la formazione casalese, che rimane a quota 0 in classifica, lo staff tecnico è comunque soddisfatto dell’impegno e della grinta messa in campo dalla compagine juniorina, a cui ora restano da affinare alcuni fondamentali tecnici. 

Un punto a punto caratterizza l’inizio del primo set, fino al 6-6, quando le padrone di casa staccano le rossoblù con un break di quattro punti, che le porta sul 10-6. A 11-8 Arduino entra in campo al posto di Vesco e, successivamente, la Junior guadagna terreno fino al 12-11, quando coach Bertini sostituisce Fasano con Fragonas. Le torinesi mettono un paio di palloni a terra e sul 14-11 coach Marchiaro interrompe il gioco chiamando un time-out. Il secondo tempo tecnico è a favore di Collegno, sul 16-13 e, poco dopo, Vesco ritorna in campo (17-14). Le avversarie mantengono il vantaggio e il secondo tempo discrezionale richiesto dalla panchina rossoblù interrompe il gioco sul 18-15. La frazione prosegue senza una ripresa delle casalesi e nemmeno il cambio di Brussino per Monzio sul 21-18 riesce a scuotere la metà campo ospite, tanto che, dopo il rientro di Monzio sul 23-19, le ragazze di casa chiudono sul 25-19. 

Il secondo set inizia con un break di cinque punti (5-1) imposto dalle torinesi, interrotto sul 4-1 da un time-out di coach Marchiaro. Le avversarie mantengono il distacco e sull’11-4 ecco una nuova interruzione di gioco richiesta dalla panchina casalese. A 16-8, prima di riprendere il gioco dopo la pausa tecnica, Arduino entra in gioco su Rossi mentre, sul 18-11, Gobbo e Ivaldi vanno, nell’altra metà campo, a sostituire Ferro e Fragonas. Un punto per ciascuna formazione ed ecco un altro cambio dalla panchina ospite (19-12) con Monzio per Rivetti a rinforzare la battuta, mentre poco dopo (21-14) Rossi ritorna al posto di Arduino. Con un tale distacco poco possono le soluzioni tentate dallo staff tecnico rossoblù e Collegno si impone di nuovo per 25-15. 

Un altro break di cinque punti per le padrone di casa inaugura la terza frazione (5-0) e i primi due punti sul tabellone degli ospiti arrivano solo dopo un time out (3-0) e una sostituzione, con Monzio su Brussino (4-0). La Junior Volley non riesce a imporsi nemmeno in questi primi scambi e sul 10-4, con un altro tempo discrezionale, coach Marchiaro tenta di motivare le sue ragazze. Le rossoblù non ce la fanno proprio a carburare e sul 13-5 Rossi entra in campo per Arduino, seguita poco dopo, nell’altra metà del rettangolo di gioco, da Ivaldi che va a sostituire Ferro e da Brussino, che ritorna al posto di Monzio. Il set continua senza alcun acuto da parte di Olmo e compagne, tranne i quattro punti consecutivi che le portano dal 20-9 al 20-13. Sul 21-13 arriva l’ultimo cambio dalla panchina casalese, con Bosio per Rivetti, che non blocca l’avanzata del CUS Collegno, che chiude la partita per 25-17. 

«Siamo arrivati qua in condizioni fisiche non ottimali – commenta coach Marchiaro – a partire dall’infortunio di Fiorio (ndr. distorsione alla caviglia), che quindi non ha potuto giocare. Sono comunque soddisfatto perché le mie ragazze non hanno usato questa situazione come alibi, ma anzi hanno raccolto l’opportunità e si sono aperte degli spazi in campo. Quello che ci è mancato oggi è stata la continuità: in questo periodo abbiamo giocato molto bene soprattutto in ricezione, mentre oggi diverse ragazze hanno faticato e anche l’alternanza dei liberi non è stata efficace come nella scorsa partita. Collegno è una grande squadra, molto solida, e forse oggi sono entrate in campo per giocare al massacro e umiliarci: non ci sono riuscite e questa è già una grande soddisfazione. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, ho visto dei miglioramenti nella difesa, mentre ora è fondamentale recuperare ciò che si è perso in ricezione e allenare i centrali a osare di più a muro».

Nel campionato di serie C, poi, nessun movimento in classifica: l’ottava giornata di campionato, con la partita casalinga contro Ovada, si conclude ancora con nessun punto all’attivo della seconda squadra juniorina. Dobbiamo riconoscere, però, che Carrera e compagne stanno facendo dei buoni passi avanti, riuscendo a mantenere il gioco più a lungo e dimostrando una migliore padronanza dei fondamentali. Assenti Favaron, Guaschino e Deconti, con al loro posto Francesca Donà e Chiara Spartera, la formazione rossoblù ha subito un vero e proprio stravolgimento questa sera, con Alice Dell’Oste in attacco (sostituita nel suo ruolo di libero dalla sorella Alessia) insieme a Chiara Carrera, Arianna Carrera affiancata a Dondi al centro e Corino opposto. 

Le rossoblù, con Beltrando in cabina di regia, hanno condotto un buon primo set, dimostrando attenzione in attacco e mettendo in difficoltà le avversarie in battuta. Con anche una difesa nel complesso efficace, ci è mancato davvero poco per portare a casa la frazione, che si è conclusa sul 23-25. L’inizio del secondo set è simile al precedente, con una buona tenuta di Carrera e compagne. Le juniorine, purtroppo, iniziano a cedere verso metà set soprattutto in battuta e ricezione, momento di debolezza cui ha corrisposto un innalzamento delle prestazioni delle avversarie che, nonostante il cambio di Bettonte per Beltrando, chiudono la frazione sul 16-25. In declino anche il terzo set, che ha riportato lo standard a quello delle prime partite di campionato e, con Spartera per Carrera C. verso fine set a tentare di dare un nuovo respiro alla seconda linea, l’incontro termina sul 14-25. Da riconoscere le buone prestazioni di Alice e Alessia Dell’Oste, la prima complessivamente ben inserita nel suo nuovo ruolo, come anche la sorella, che in alcuni casi ha forse peccato di inesperienza, non riuscendo a contenere la potenza di alcuni attacchi, ma per il resto sicuramente promettente.