Autore Redazione
sabato
2 Luglio 2016
09:51
Condividi
Altri Sport

Al via “La Ghisallo” la Ciclostorica d’Epoca

Al via “La Ghisallo” la Ciclostorica d’Epoca

MILANO – “La Ghisallo”,in programma il 2 e il 3 luglio,  nasce dalla volontà di creare una diversa pedalata non competitiva in stile che, nella più totale atmosfera vintage, permetterà di percorrere il territorio lombardo attraverso un percorso che collegherà due luoghi simbolo del ciclismo: il Velodromo Vigorelli di Milano, teatro di grandi record mondiali, i cui lavori di restauro stanno volgendo al termine, ed il Colle del Ghisallo a Magreglio, scenario di numerose imprese epiche, nonché luogo sacro e di riferimento per tutti gli amanti del ciclismo per la presenza del Santuario della Madonna protettrice dei ciclisti ed il Museo del Ciclismo, e che, per i più appassionati, permetterà di scalare anche il Muro di Sormano in modo inedito.

Il percorso. Monumenti, natura, pista ciclabile e strade della storia del ciclismo.   La Ghisallo propone due percorsi, il “classico” da 110 km, per i più temerari, ed il “corto” da 30 km.  I primi 10 km sono sempre con partenza dal Vigorelli – ritrovo presso la storica officina di Alberto Masi, che avverrà in presenza della pluricampionessa Mary “supersprint” Cressari, saranno percorsi attraverso il centro di Milano, toccando i principali monumenti della città.  Per l’occasione un grande regalo: sarà infatti possibile visionare il cantiere del Vigorelli, proprio in questi giorni in fase di verniciatura finale. 

I partecipanti dei due diversi percorsi si separeranno al termine di un primo tratto comune.  Per gli iscritti al percorso “classico” la pedalata continuerà verso Trezzo sulla ciclovia del Naviglio della Martesana, intitolata alla memoria del suo propositore Luigi Riccardi, fondatore di Ciclobby Milano e storico Presidente Fiab, per poi procedere verso Lecco/Onno lungo la ciclovia dei Laghi che costeggia il fiume Adda ed infine salire verso il Ghisallo da Valbrona. 

Gli iscritti al percorso “corto”, invece, proseguiranno con mezzi propri o mezzi pubblici verso Lecco, dove risaliranno in sella e percorreranno in bicicletta un secondo tratto verso il Colle del Ghisallo, uguale al tragitto finale del percorso “classico” da 110 km. 

Lungo il percorso saranno naturalmente previsti dei ristori, nello specifico a Milano, Gorgonzola, Trezzo, Imbersago, Lecco, Valbrona e a tutti coloro che effettueranno l’iscrizione prima della manifestazione sarà reso disponibile un servizio specifico di trasporto biciclette per rendere più agevole il collegamento con Milano e per Milano.  

Chi può partecipare. La pedalata è riservata ai tesserati (F.C.I. o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI) o non tesserati con certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica. I partecipanti di età compresa tra i 15 e 18 anni saranno ammessi alla partenza per il solo percorso “corto” 30 km, purché muniti di tesserino. Per tutti gli altri la scelta del percorso è libera. Ovviamente d’obbligo la partecipazione con abbigliamento e biciclette d’epoca o di ispirazione storica – vintage.

Tutte le informazioni sul sito ufficiale La Ciclostorica d’Epoca  Milano Velodromo Vigorelli – Madonna del Ghisallo www.laghisallo.it 

 

Se ne parla anche su RadioGold nella rubrica #HaiVolutolaBici curata da Luciana Rota. Ascolta l’intervista al direttore del museo del Ghisallo, Carola Gentilini

 

 

 

Condividi