Autore Redazione
venerdì
24 Novembre 2023
05:34
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Cronaca - Pavia

Anche a Pavia un progetto contro la povertà educativa

Anche a Pavia un progetto contro la povertà educativa

PAVIA – Caritas e Unicredit insieme contro la povertà educativa. Ha preso il via il progetto Pepe – ‘Promuovere Engagement di comunità contro la Povertà Educativa‘ – coordinato da Caritas Italiana e sostenuto da UniCredit, pensato come “opera segno” per affrontare la povertà educativa in tutte le sue forme. Obiettivo è contribuire a sviluppare sistemi territoriali di contrasto alla povertà minorile che pongano al centro i giovani, in un’ottica di comunità educante e di welfare generativo. Un’attenzione specifica sarà dedicata ai Neet, ossia a quei giovani che non studiano, non lavorano né sono in formazione.

La fase di sperimentale di avvio, di 18 mesi, si articolerà in diverse iniziative in cinque diocesi italiane, tra cui quella di Pavia oltre a Caltanissetta, Centro Roma, Mantova e Modena, con l’intento di sviluppare buone pratiche replicabili in tutto il Paese. “Con questo progetto – sottolinea il direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniellovogliamo pensare ragazzi e giovani come protagonisti della loro vita, aiutarli ad abitare la propria storia anche quando ciò può essere faticoso e a vivere i propri sogni. Per fare tutto questo è fondamentale che ci sia una comunità educante, che si assuma questa responsabilità. Per questo il progetto si declina in territori concreti, nei quali le cinque Caritas diocesane coinvolte sono chiamate a sviluppare di percorsi in base al proprio contesto, con l’impegno di Caritas Italiana di collegarli attraverso lo sviluppo di una comunità di pratiche e la scelta di linee di azione comuni: educativa di strada, coinvolgimento della comunità che educa, percorsi personalizzati“.

Siamo orgogliosi di affiancare Caritas nella realizzazione di questo progetto – afferma Remo Taricani, deputy head of Italy di UniCredit. Il programma che lanciamo oggi propone un’ampia progettualità per fornire l’aiuto più idoneo alle diverse comunità locali in base ai loro bisogni specifici. Come banca vogliamo agire come motore di crescita collettiva e contribuire allo sviluppo dei nostri territori e delle loro persone. Il nostro obiettivo è consentire alle comunità di progredire e il progetto Pepe va esattamente in questa direzione“.

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