Vogherese: salvezza conquistata, ma lo Stadio Parisi resta un nodo da sciogliere

VOGHERA (PV) – La Vogherese centra la salvezza in Serie D, ma restano gli strascichi e si accedono le polemiche sull’utilizzo degli 850.000€ stanziati dal Comune per lavori di riqualificazione allo Stadio Parisi. La società, attraverso un post apparso sui canali social e nelle parole del ds Rino D’Agnelli, ha espresso perplessità sulla destinazione di questi fondi, lamentando la mancanza di interventi concreti e lo stato di degrado in cui versa lo stadio, in particolare il campo da gioco.

Nonostante il rinnovamento della gradinata e le migliorie già avvenute, servirebbero a detta della società altri interventi di ristrutturazione più ampi, che includano la tribuna, la curva sud e gli spogliatoi. Nel frattempo la tifoseria si è interrogata sui lavori effettuati. Sui social alcuni tifosi hanno chiesto chiarimenti, mentre altri hanno invitato alla calma e al dialogo costruttivo.

L’assessore allo Sport, Giuseppe Giovannetti, ha ribattuto alle critiche. Ha specificato che i fondi “provenivano da Pnrr e non dal Comune”, e che sono stati utilizzati “per il rifacimento della gradinata e dell’impianto idrico”. Ha inoltre sottolineato il suo impegno per tutte le discipline sportive cittadine.

La situazione resta aperta. La tifoseria attende risposte concrete e interventi mirati al miglioramento dello Stadio Parisi. La società, reduce da un anno difficile per numerose vicissitudini extra-campo, punta a consolidarsi in Serie D e a programmare un futuro radioso. Il dialogo tra le parti e la trasparenza saranno cruciali per riportare entusiasmo e fiducia tra i tifosi e raggiungere gli obiettivi prefissati.

La vicenda Vogherese-Parisi evidenzia l’importanza di una comunicazione chiara e trasparente tra le parti. Solo attraverso un dialogo costruttivo e una visione condivisa si potrà trovare una soluzione che soddisfi le esigenze della società, della tifoseria e dell’intera città.