L’Università di Pavia rafforza i legami europei al Forum EC2U di Linz

LINZ – A Linz, dal 21 al 24 ottobre, l’Università di Pavia si è unita al Forum EC2U, cuore pulsante dell’Alleanza Europea European Campus of City-Universities. La partecipazione ha visto una delegazione di oltre 40 persone, tra studenti, docenti e ricercatori, impegnata a creare nuovi legami internazionali. Il tema del forum, “Empowering Minds for a Peaceful Society”, ha fatto da filo conduttore alle giornate, dando vita a discussioni focalizzate sul dialogo, sull’inclusione e sull’educazione come strumento per una società più aperta e pacifica.

Antonella Forlino, Pro-Rettrice all’Internazionalizzazione, ha guidato la delegazione pavese, sottolineando l’importanza del progetto. “L’EC2U Forum rappresenta un’opportunità unica per confrontarsi con partner europei, per espandere orizzonti e rafforzare sinergie. Vedere crescere il numero di partecipanti e i progetti avviati è un segno tangibile dell’impegno collettivo delle università coinvolte”, ha affermato Forlino, evidenziando il ruolo di Pavia all’interno del contesto internazionale.

La città di Pavia, rappresentata dal sindaco Michele Lissia, ha partecipato attivamente all’evento. “, volto a promuoverIl progetto EC2U permette al nostro comune di inserirsi in una rete di città europee che guardano al futuro con progetti ambiziosi come CHARME e la cultura e l’innovazione. La partecipazione al Forum ha rafforzato il nostro impegno verso un’identità sempre più europea”, ha spiegato il sindaco.

Non solo istituzioni, ma anche il mondo accademico e imprenditoriale hanno tratto vantaggio dal Forum. Tommaso Mazzocchi, presidente del Polo Tecnologico di Pavia, ha presentato le opportunità di innovazione legate alla collaborazione con EC2U, mentre Dario Pettenon di Assolombarda ha puntato il faro sulle sinergie in campo industriale.

Gli studenti sono stati tra i protagonisti, partecipando allo Student Council e proponendo raccomandazioni poi discusse dall’Executive Committee. Momenti di confronto, riflessioni su sostenibilità e digitalizzazione, hanno contribuito a rendere l’esperienza formativa e stimolante per i giovani presenti, pronti a costruire il futuro dell’istruzione superiore europea.