Il Comune di Pavia ripropone il bilancio partecipato: 100mila euro sul tavolo

PAVIA – Il bilancio partecipato torna a Pavia, questa volta sotto la guida dell’amministrazione di centrosinistra. Il Comune assegnerà 100mila euro nel 2025 per finanziare progetti ideati dai cittadini. Dopo un’assenza durata cinque anni, il sistema di partecipazione democratica rientra nel panorama amministrativo locale. Una ripresa dell’iniziativa lanciata dalla giunta Depaoli e poi interrotta dalla precedente amministrazione.

L’idea di fondo è semplice: raccogliere proposte dai pavesi per tradurle in azioni concrete. L’esperimento, avviato nel 2016, aveva prodotto 231 progetti, spaziando dalla riqualificazione di aree cittadine alla creazione di nuovi spazi pubblici. Alcune proposte avevano centrato l’obiettivo, come la riqualificazione della Moruzzi Road o la costruzione di una pista ciclabile a Borgo Ticino. Altre, come l’idea di un simulatore di Boeing 737, erano finite tra le curiosità non finanziate.

Non mancarono gli ostacoli. Nel caso della trasformazione del mercato ipogeo in uno spazio per giovani, l’idea positiva si scontrò con difficoltà di realizzazione. Nonostante ciò, il precedente assessore al Bilancio, Giuliano Ruffinazzi, sottolineò il valore delle proposte non attuate, viste come una riserva da cui attingere per il futuro.

Il ritorno del bilancio partecipato segna una volontà di riavvicinare i cittadini alla politica locale. Il Comune prevede una struttura organizzativa simile a quella già adottata in passato. La raccolta delle proposte aprirà una fase di confronto pubblico. Gli incontri nei quartieri offriranno un’opportunità per discutere le idee con dirigenti e tecnici comunali. Il processo culminerà in una votazione che permetterà ai cittadini di scegliere i progetti da finanziare.

L’iniziativa rappresenta una sfida organizzativa significativa per l’amministrazione. Oltre alla complessità logistica, richiede uno sforzo comunicativo per stimolare una partecipazione attiva. Il risultato atteso è un rinnovato coinvolgimento della cittadinanza nelle decisioni pubbliche.

In parallelo al bilancio partecipato, tornano due eventi simbolo per la città: Giocanda e CarnevAll. L’amministrazione annuncia il rilancio delle due manifestazioni che, negli anni passati, avevano riscosso un ampio consenso. Il ritorno di queste iniziative suggerisce un tentativo di rianimare il tessuto sociale attraverso appuntamenti che favoriscono la condivisione e la vivacità culturale. Il prossimo passo consisterà nel raccogliere idee, avviare consultazioni e definire priorità.