Al via il corso di formazione per operatori che gestiscono soggetti vulnerabili

PAVIA – Oltre 85 persone, tra operatori dei Centri di Accoglienza straordinaria, Educatori, Assistenti sociali, Psicologi, Psichiatri, Medici, Infermieri e Operatori degli Sportelli del territorio, si sono iscritte al Corso di formazione organizzato dalla Prefettura di Pavia “MAPS_PV 2.0 accoglienza e presa in carico delle vulnerabilità” finanziato dal Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (F.A.M-I) 2021-2027. Il corso, che ha preso il via questa mattina presso il Centro Servizi e Formazione di Pavia, si svilupperà in undici giornate su due sessioni giornaliere.

Il programma del seminario, finalizzato a migliorare e qualificare le competenze e le capacità degli operatori del territorio nella presa in carico e nella gestione dei richiedenti asilo, ha come filo conduttore il tema della vulnerabilità, con particolare attenzione a quella psicologica/psichiatrica, tema su cui la Prefettura è da tempo attenta.

Già con il progetto FAMI della Prefettura di Pavia “Daraja” che si è tenuto dal 2017 al 2019 erano state pertanto approntate azioni per avvicinare meglio il tema della vulnerabilità tra i richiedenti asilo e poter poi immaginare un percorso di presa in carico più efficace. Con l’attuale progetto FAMI il tema è stato ripreso ed approfondito e ha consentito di elaborare una griglia di valutazione delle criticità che, opportunamente utilizzata dagli operatori dei Centri di Accoglienza Straordinaria, può contribuire all’individuazione precoce delle vulnerabilità, agevolando concretamente un percorso di presa in carico e di accompagnamento all’autonomia di alcuni richiedenti asilo/beneficiari di protezione.

La particolare competenza medico-scientifica, giuridica ed assistenziale dei relatori nel settore dell’integrazione dei richiedenti asilo rappresenterà, pertanto, un valore aggiunto nel percorso di formazione per tutti coloro che si interfacciano quotidianamente con il mondo dell’immigrazione.