Lavoratori ex Simply Auchan protestano a Milano: in cassa integrazione da 28 mesi senza prospettive

MILANO – Il nuovo punto vendita Lidl a Milano ha aperto le sue porte, ma l’inaugurazione non è stata del tutto serena. I dipendenti ex Simply Auchan hanno protestato in piazza Frattini, manifestando il loro disagio per la mancanza di lavoro. Sono 17 i lavoratori di Margherita Distribuzione (Conad) che da 28 mesi sono in cassa integrazione e che non hanno trovato una soluzione occupazionale nella nuova apertura del supermercato.

I sindacati del terziario del territorio di Milano Filcams – Fisascat – Uiltucs hanno sostenuto i lavoratori ex Simply Auchan nella loro protesta. Hanno definito come sbagliata e ingiusta l’assenza di una soluzione per queste persone. “Si tratta di professionalità esperte nel settore della distribuzione alimentare, che meriterebbero, dopo tanti anni di lavoro e di sacrifici, di essere maggiormente considerate”, hanno precisato i sindacati.

Le organizzazioni sindacali hanno rilevato come le aspettative degli abitanti della zona, oltre alla nuova apertura del supermercato, siano rivolte alla presenza dei lavoratori che erano occupati nell’ex Simply Auchan, anche se alle dipendenze di un’altra azienda e sotto una diversa insegna commerciale. La mancanza di un’adeguata risposta sociale e occupazionale, infatti, compromette il futuro di decine di persone, in prevalenza donne non più giovanissime.

I sindacati ritengono quindi indispensabile trovare una soluzione adeguata al problema, coinvolgendo tutti i soggetti interessati, a partire dall’azienda Lidl. La situazione è particolarmente delicata poiché la vertenza non riguarda solo la questione occupazionale dei dipendenti ex Simply Auchan, ma coinvolge anche i ministeri e gli enti competenti per materia e ambito territoriale.