Cabaret, musica, danza e Agatha Christie per la settimana del Fraschini di Pavia

PAVIA – Il Teatro Fraschini di Pavia si prepara ad accogliere una settimana ricca di spettacoli imperdibili per gli amanti della danza, della musica, del cabaret e della prosa.

Si parte mercoledì 15 marzo alle 20:30 con lo spettacolo di danza “Diptic”, tra i titoli più attesi della settimana. Lo porterà in scena Peeping Tom, una compagnia teatrale belga fondata dalla coreografa argentina Gabriela Carrizo e dal coreografo francese Franck Chartier nel 2000. Il duo si è conosciuto mentre lavorava a Bruxelles nel 1995 in varie compagnie belghe, tra cui Les Ballets C de la B, sotto la guida di Alain Platel, il coreografo fiammingo considerato uno dei principali innovatori della scena europea.

Il linguaggio distintivo di Peeping Tom è noto per la sua estetica iperrealista in cui le relazioni umane sono in prima linea. In un ensemble drammaturgico teatrale e di danza, la complessità delle relazioni viene trasmessa attraverso una varietà di forme di espressione, comprese le azioni acrobatiche. Lo spettacolo Diptic è l’unione di due spettacoli inizialmente creati per il Nederlands Dans Theatre. La prima performance, The Missing Door, è stata creata da Gabriela Carrizo nel 2013, e la seconda performance, The Lost Room, è stata creata da Franck Chartier nel 2015. L’iperrealismo di Peeping Tom fa rima con umanità moderna, un cosmo instabile e inquietante con sviluppi a tratti cinematografici.

In Diptic – The Missing Door & The Lost Room si dipana una storia surreale e visionaria, dove il confine tra realtà e finzione sfuma in un dramma inquietante, tra stanze che nascondono inganni e trame misteriose. In una sequenza cinematografica di scene, figure ambigue si muovono convulsamente, come pedine nelle mani di forze sconosciute. L’iperrealismo della scenografia – soggiorni e camere da letto – comprende porte che sbattono, lunghi corridoi e figure angosciate e ambigue che appaiono e scompaiono. In questo scenario, lo stesso pubblico diventa testimone, o meglio voyeur, di ciò che di solito è nascosto e non detto, trascinato in mondi inconsci, incubi, paure e desideri. Peeping Tom ha ricevuto diversi premi, tra cui il Laurence Olivier Award nel Regno Unito per 32 rue Vandenbranden (2009) e il Patrons Circle Award al Melbourne International Arts Festival. Lo spettacolo si preannuncia come uno dei più visionari ed emozionanti della scena europea, con codici dinamici e fisici che coinvolgono atletismo, raffinatezza mimetica e respiro ritmato.

L’Arnalta Café del Cinema Teatro Politeama presenta una cabaret, Nutrici in Costume, giovedì 16 marzo alle ore 21:00. L’evento mette in mostra Nutrici da varie opere del diciassettesimo secolo, esprimendosi in ninne nanne, arie di protesta e scherno irriverente, tra gli altri. La performance presenta compositori meno noti accanto ad amati compositori barocchi come Monteverdi e Cavalli. Luca Cervoni, diplomato in canto al Conservatorio di Roma, si esibisce con Concerto Romano, diretto da Alessandro Quarta, che è anche clavicembalista. Cervoni ha lavorato con vari artisti famosi e ha interpretato diversi ruoli in opere, come Jonas, Giuseppe d’Arimatea e Inverno.

Il concerto si propone di riscoprire la musica del compositore romano Francesco Foggia, con la rassegna concertistica Concerto Romano, che Quarta ha ideato e dirige. Lo spettacolo è un mix di commedia e competenza musicale, incentrato sul personaggio ricorrente della Nutrice en Travesti. La performance vedrà protagonisti personaggi esperti come Desba, Dirce, Nerea, Nisbe, Pasquella, Plancina, Rodisbe, Delfa, Filandra, Lenia, Gilde e Arnalta.

Alessandro Quarta ha vinto numerosi premi ed è un violinista, polistrumentista e compositore di fama mondiale. Si è esibito in diverse sedi prestigiose e ha collaborato con celebri artisti. Nel 2017 ha ricevuto il premio come “Migliore Eccellenza Italiana nel Mondo” per la musica. Lo spettacolo promette di essere un’esperienza unica, mettendo in mostra i talenti di artisti rinomati riscoprendo la musica di un compositore meno noto.

La Fondazione Fraschini presenta la stagione di prosa con la messa in scena di “Testimone d’Accusa”, l’opera teatrale di Agatha Christie. Lo spettacolo, diretto da Geppy Gleijeses, debutterà venerdì 17 marzo alle ore 20:30 al Teatro Fraschini e avrà altre due repliche sabato 18 alle 20:30 e domenica 19 alle 16:00. Il pubblico potrà anche assistere alla rappresentazione al Teatro Sociale di Stradella il 16 marzo alle 21:00. La storia, basata su un racconto breve di Agatha Christie, segue Leonard Vole, un reduce di guerra senza lavoro, che viene accusato dell’omicidio di Emily French, una ricca vedova. La sua giovane moglie, Christine, rifiuta di testimoniare in sua difesa, ma l’avvocato Wilfrid Robarts sembra avere le carte in regola per scagionare l’uomo. Tuttavia, il processo riserverà numerosi colpi di scena che porteranno a un finale clamoroso.

Lo spettacolo, pià asciutto e carico di tensione rispetto al film di Billy Wilder, vede sul palco Paolo Triestino nel ruolo di Sir Wilfrid, Vanessa Gravina nei panni di Romaine e Giulio Corso nel ruolo di Leonard Vole. Inoltre, un gruppo di giurati selezionati tra il pubblico assisteranno alla rappresentazione e giureranno per emettere il verdetto finale.

La regia di Geppy Gleijeses, che ha recentemente diretto “Sorelle Materassi” e “Arsenico e vecchi merletti”, orchestrerà un nutrito gruppo di attori aderenti ai ruoli all’interno di una ricostruzione scenica credibile e realistica. “Testimone d’Accusa” promette di essere un dramma giudiziario perfetto nel meccanismo, capace di creare un’atmosfera di tensione tra inganni ed equivoci.

La rassegna di Teatro Ragazzi arriva al suo ultimo appuntamento nella Sala di Corso Cavour sabato 18 marzo alle ore 15.30, con lo spettacolo “Costruttore di storie”, consigliato per bambini dai 3 anni in su. Realizzato dalla Baracca, un’organizzazione di Bologna specializzata negli spettacoli per ragazzi, lo spettacolo è fatto di storie che si susseguono e alternano, creando un ponte immaginario tra due città nemiche. In scena c’è Fabio Galanti, che guida gli spettatori in un viaggio immaginario tra parole e oggetti.

La Baracca, nata nel 1976, è un’organizzazione che affianca all’attività di produzione teatrale anche un’intensa attività laboratoriale per bambini e adolescenti. Il prezzo dei biglietti per lo spettacolo è di 5 euro per l’intero e 3 euro per il ridotto, e sono acquistabili presso la Biglietteria del Teatro Fraschini o online tramite il sito https://teatrofraschini.vivaticket.it. In alternativa, i biglietti saranno disponibili il giorno stesso dello spettacolo presso la Biglietteria del Cinema Politeama. Un’occasione da non perdere per immergersi in un mondo di fantasia e creatività, in cui i confini della realtà si dissolvono per far spazio alla pura immaginazione.

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