Sciopero aerei in Lombardia: Ita Airways cancella 133 voli nazionali e internazionali

PROVINCIA DI PAVIA – Dopo il recente sciopero dei treni del 13 luglio, si avvicina un’altra giornata di disagi per i viaggiatori aerei. Domani, il 15 luglio, il personale di terra degli aeroporti ha programmato uno sciopero dalle 10:00 alle 18:00. Inoltre, i piloti della compagnia Malta Air, che gestisce i voli per Ryanair, si fermeranno dalle 12:00 alle 16:00. In risposta, Ita Airways ha dichiarato di aver messo in atto un piano straordinario per minimizzare i disagi per i passeggeri. Per evitare sorprese dell’ultimo minuto, i passeggeri sono invitati a consultare il sito dell’Ente nazionale per l’Aviazione Civile, che sarà costantemente aggiornato con tutte le informazioni utili per i viaggi.

Lo sciopero sembra destinato a causare particolari disagi negli aeroporti, soprattutto negli scali di Milano Malpensa e Linate, due importanti hub del trasporto aereo in Italia. La cancellazione di 133 voli nazionali e internazionali da parte di Ita Airways ha suscitato preoccupazione tra i viaggiatori. Tuttavia, la compagnia aerea ha assicurato di aver attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri.

Nonostante lo sciopero generale, esiste una sezione denominata “Voli garantiti” che elenca i voli che non subiranno variazioni. Ad esempio, tutti i voli programmati nelle fasce orarie 7-10 e 18-21, compresi i voli charter, saranno garantiti e non saranno soggetti a cancellazioni. Inoltre, i voli charter da e per le isole, autorizzati o notificati prima dell’annuncio dello sciopero, non verranno cancellati. I voli di collegamento con le isole che hanno una sola frequenza giornaliera e i voli nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero saranno anche garantiti.

Per quanto riguarda i passeggeri colpiti da ritardi o cancellazioni a causa dello sciopero, le compagnie aeree dovrebbero fornire assistenza e proporre alternative di volo, come previsto dal Regolamento Comunitario. È importante conservare il biglietto, che rappresenta la prova del contratto con la compagnia aerea, e compilare il modulo europeo disponibile sulle piattaforme delle compagnie aeree per richiedere il rimborso. In alternativa, è possibile rivolgersi a professionisti specializzati che possono aiutare i passeggeri a gestire queste situazioni complesse.

Le ragioni della mobilitazione del personale dell’handling aeroportuale sono molteplici. Tra queste, vi sono il mancato rinnovo del contratto Assohandlers scaduto dal 2017, la richiesta di adeguare i salari all’aumento del costo della vita e di investire nella sicurezza sul lavoro. Inoltre, vi è la contrarietà agli accordi sui contratti proposti da Cgil, Cisl e Uil, la denuncia dei mancati riposi e straordinari programmati durante la cassa integrazione, la richiesta di riconoscimento dei livelli di inquadramento per le effettive mansioni svolte e la richiesta di assunzioni dignitose immediate e salari adeguati.  Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e Trasporti, ha preso posizione in merito alla situazione degli scioperi. Dopo aver contribuito a ridurre la durata dello sciopero dei treni, ha affermato che si sta lavorando per affrontare anche questa problematica. È stato convocato un tavolo di discussione tra l’azienda e i lavoratori per la prossima settimana.

Inoltre, si prevede uno sciopero nazionale dei piloti Canadair affiliati all’Ugl Trasporto aereo, che inizierà alle 12:00 e terminerà alle 20:00. La decisione è stata presa a causa del fallimento dei negoziati con l’azienda Avincis, che non ha offerto soluzioni accettabili. Tuttavia, sono stati previsti contingenti minimi di personale non coinvolto nello sciopero per ridurre al minimo il disagio per la comunità che fa affidamento sul servizio dei piloti Canadair.