Autore Redazione
mercoledì
6 Settembre 2023
11:13
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Vivere il Pavese - Pavia

Carabinieri Forestali in azione per contenere la diffusione della peste suina in provincia di Pavia

Carabinieri Forestali in azione per contenere la diffusione della peste suina in provincia di Pavia

DORNO (PV) – In provincia di Pavia, la lotta contro la diffusione della Peste Suina Africana sta diventando sempre più critica, con nuovi focolai che si manifestano in diverse zone. La situazione ha richiamato l’attenzione delle autorità, portando all’azione dei Carabinieri Forestali per contenere il contagio. L’ultimo focolaio di PSA è stato registrato in un allevamento di Dorno, con circa 1.200 maiali coinvolti. Questo episodio si è verificato poco distante da Zinasco, dove è stato riscontrato un altro focolaio in una struttura che ospitava una quarantina di maiali, non destinati alla produzione alimentare.

“Mentre non si parla d’altro che di abbattere cinghiali, i nuovi contagi in allevamenti della Lomellina, quindi al di là del Po, rinforzano l’ipotesi che la diffusione della PSA sia riconducibile anche a modalità di circolazione del virus che non prevedono il contagio dei maiali da parte dei cinghiali , ha dichiarato Patrizio Dolcini, Consigliere Nazionale di Legambiente per Legambiente Lombardia e Legambiente Voghera Oltrepo. “Occorre rafforzare i controlli sull’importazione di capi potenzialmente infetti, soprattutto dall’Est Europa dove la peste suina è presente da tempo. Ribadiamo pertanto che occorre un più capillare ed efficace intervento di monitoraggio presso gli allevamenti dell’intera Provincia, soprattutto in relazione ai flussi e agli spostamenti dei suini allevati.” Resta da vedere come le autorità risponderanno a questa sfida e quale impatto avranno le misure proposte per la salute degli animali e la sicurezza alimentare nella regione.

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