Alessandria: rispettato il patto di stabilità 2014

ALESSANDRIA – Il 2015 si apre con una buona notizia per il Comune di Alessandria: il rispetto del patto di stabilità dell’anno precedente. Lo ha comunicato lo stesso primo cittadino, in occasione della conferenza stampa di inizio anno e in attesa della certificazione dei revisori dei conti, prevista entro fine mese. Il capitolo “dissesto” poi, terminerà a giugno, con la chiusura dei debiti verso i fornitori, attraverso il saldo di 52 milioni di euro. Il debito verso i creditori ammonterà dal 40 al 60% del totale, con la percentuale più alta per chi attende da più tempo. Secondo Rita Rossa, si arriverà poi a “una soluzione positiva” a proposito della sanzione di 800 mila euro comminata al Comune dal Ministero dell’Economia e Finanze per lo sforamento del patto di stabilità 2012. “La nostra amministrazione ha scelto la trasparenza” ha rivendicato il sindaco “re-inviando i dati corretti anche se passibili di multa, come invece non era stato fatto prima.” 

Come prevede la legge, però, tasse e tariffe rimarranno al massimo per gli alessandrini, fino al 2018. 

Ai giornalisti presenti Rita Rossa ha donato un gufo di peluche, per esorcizzare tutti i commenti pessimisti sul futuro di Alessandria.

In parallelo la Giunta Comunale, nella seduta di martedì ha approvato la costituzione di una unità di progetto per la riorganizzazione dei sistemi di programmazione e dei controllo dell’Ente. A decorrere dall’esercizio di bilancio in corso, infatti, vige l’obbligo di assoggettamento alle regole sulla armonizzazione dei principi contabili volta a garantire la trasparenza  e la comparabilità dei dati di Bilancio. Si è, quindi, ritenuto necessario procedere ad una riorganizzazione dei sistemi di programmazione e controllo del Comune di Alessandria con la costituzione di una apposita unità, posta sotto la direzione del Segretario Generale.

L’unità di progetto  avrà questi compiti:

• supporto all’organo esecutivo e all’ufficio di direzione nella predisposizione degli atti
• Verifica dei risultati delle azioni amministrative
• Supporto al Segretario Generale nell’espletamento delle funzioni di coordinamento dei vari soggetti attuatori delle attività di indirizzo e controllo sugli organismi partecipati.

“Sono particolarmente soddisfatto dell’approvazione di queste linee di indirizzo frutto di una collaborazione fra il mio assessorato e quello dell’assessore al Personale, Claudio Falleti – ha spiegato l’assessore alle Finanze, Giorgio Abonante -. La normativa sul dissesto contiene precise indicazioni sulla maggiore attenzione da attribuire al monitoraggio ed al controllo delle attività dell’Ente e delle partecipate, anche in un’ottica strategica, al fine di conseguire economie di spesa. Anche gli stessi Revisori dei Conti, nel verbale dello scorso settembre 2014, hanno richiamato questa necessità. Si tratta di una struttura nuova che elaborerà rapporti periodici da sottoporre al Consiglio Comunale per la successiva predisposizione di deliberazioni di ricognizione delle stato di attuazione dei programmi. Valuterà, inoltre, le scelte compiute in relazione all’attuazione dei piani, dei programmi e degli altri strumenti di determinazione degli indirizzi politici in termini di congruenza tra risultati ottenuti e gli obiettivi predefiniti”.