Cronaca

Spaccio ad Alessandria: dal viavai intorno alla casa in centro alla droga nascosta nella spazzatura

ALESSANDRIA – Nascosti inizialmente in un armadio, all’arrivo delle forze dell’ordine i circa 700 grammi di cocaina erano stati gettati in un sacchetto della spazzatura, contenuti in uno zaino, ma Leone, un cane Jack Russel del Nucleo Cinofilo Antidroga della Questura di Genova, li ha trovati lo stesso. Alla fine di luglio la Sezione Antidroga della Squadra della Questura di Alessandria ha arrestato un 43enne di nazionalità albanese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ora l’uomo, un muratore regolare sul territorio nazionale e già con un precedente per reati simili, si trova in carcere. La moglie è stata denunciata per favoreggiamento.

Tutto era partito da diverse segnalazioni di cittadini di un viavai sospetto attorno al condominio dove l’uomo abitava, nel centro di Alessandria. Dopo una serie di indagini, pedinamenti e appostamenti, gli agenti del reparto guidato dal Dirigente Riccardo Calcagno hanno agito. Una pattuglia ha fermato l’uomo per un controllo mentre si trovava lontano da casa. Nel frattempo i colleghi sono intervenuti in casa. Grazie alla collaborazione dei vicini sono riusciti a entrare nell’appartamento. In un primo momento la perquisizione sembrava dare esito negativo: nell’armadio indicato dal cane Antidroga non c’era nulla ma poi è emerso che lo stupefacente era stato spostato, con tutta probabilità dalla moglie che, pur essendo presente in casa, non aveva aperto alle forze dell’ordine.

L’uomo ha ammesso le sue responsabilità: inizialmente la fornitura di droga ammontava a un chilo, per un valore complessivo di oltre 35 mila euro. Oltre alla droga, una parte già divisa in dosi da 5 grammi, sono stati sequestrati 7 mila euro in contanti, otto cellulari, una replica di un orologio rolex e il materiale per il confezionamento. “Una attività fiorente” ha sottolineato il Dirigente della Squadra Mobile Riccardo Calcagno.

Su Radio Gold le parole del Dirigente della Squadra Mobile Riccardo Calcagno.

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