Autore Redazione
venerdì
27 Gennaio 2017
05:49
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Politica - Novi Ligure

Cementir: i sindacati soddisfatti dell’accordo raggiunto. “Cociv ha fatto la sua parte”

Le dichiarazioni dei sindacalisti di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil dopo la ricollocazione dei 23 esuberi dell'azienda di Arquata Scrivia
Cementir: i sindacati soddisfatti dell’accordo raggiunto. “Cociv ha fatto la sua parte”

ARQUATA SCRIVIA – Dopo l’accordo raggiunto con Cementir e Cociv sulla ricollocazione dei 23 lavoratori in esubero dall’azienda di Arquata Scriva tutti e tre i sindacati di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil hanno espresso la loro grande soddisfazione per il risultato raggiunto: tutti e 23 i dipendenti non perderanno il loro posto di lavoro e passeranno in Betontir o direttamente a Cociv, o in una azienda controllata dal General Contractor del Terzo Valico, mantenendo il loro contratto a tempo indeterminato con tutti gli scatti di stipendio già maturati.

Siamo stati accolti dai lavoratori come degli eroi” ha detto a Radio Gold Massimo Cogliandro, Fillea Cgil “Eravamo continuamente interrotti dagli applausi durante l’assemblea con i lavoratori. Facevamo fatica a parlare. Una bella giornata, ho fatto fatica a contenere l’emozione. Sono felice per i dipendenti, persone meravigliose. Vivendo giorno e notte con loro mi sento cresciuto anche come uomo. Sono felice per la comunità di Arquata Scrivia, vicinissima ai lavoratori, hanno dato vita a una straordinaria gara di solidarietà. Credo che quello che è accaduto in città è stato incredibile, è successo qualcosa di bellissimo a livello sindacale. Sono contento che tutta questa storia abbia avuto un lieto fine. Cociv si è comportato benissimo, anche grazie a lui siamo riusciti a giungere a una soluzione. Cementir, invece, non si è mossa di un millimetro.”

“Siamo soddisfatti, finalmente abbiamo avuto delle date certe” ha aggiunto Pierluigi Lupo, Filca Cisl “E abbiamo potuto stabilire un percorso dove verificheremo che tutto quanto concordato sia applicato. Cociv si è dimostrata azienda responsabile, il suo apporto è stato decisivo, il contrario di quello che ha fatto Cementir.”

“In questi nove giorni abbiamo visto una grande solidarietà tra lavoratori, tutti compatti, anche quelli che sapevano di non rischiare il licenziamento” ha concluso Tiziana Del Bello, Feneal Uil “Ora le 23 famiglie coinvolte possono tirare un sospiro di sollievo. Arquata Scrivia si è dimostrata una città solidale, ha dato ai lavoratori la forza di andare avanti. Porterò sempre nel cuore questi lavoratori, sono stati un esempio.”

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