21 Aprile 2018
05:39
“La bisbetica domata” di Luca Zilovich in prima assoluta ad Arquata
ARQUATA SCRIVIA – Si terrà sabato 21 aprile alle 21 l’ultima data del Teatro della Juta di Arquata Scrivia. A chiudere la stagione teatrale, che nel corso dei mesi ha ospitato nomi di rilevanza nazionale, una produzione della stessa Compagnia Teatro della Juta/ Commedia Community, che debutterà con un adattamento del classico di Shakespeare “La bisbetica domata”. La regia è di Luca Zilovich.
La stagione organizzata dal Teatro della Juta con il patrocinio del Comune di Arquata, è resa possibile dal sostegno della Fondazione Piemonte dal Vivo, di Acos Energia e della Fondazione CRT. Il Teatro della Juta collabora inoltre con il Consorzio Le Botteghe di Arquata e con il Distretto del Novese.
L’adattamento messo in scena narra di una compagnia di attori stralunati e confusionari, decisi a mettere in scena proprio il classico di Shakespeare. Gli attori sono poco più che saltimbanchi, con pochi oggetti di scena, abbigliati con costumi improvvisati e con le maschere che li trasformano nei personaggi della commedia. Il passaggio dalla scena alla vita di compagnia è costante, ritorna ciclicamente, evidenziando i rapporti interni tra gli attori, e le dinamiche della loro compagnia. La Bisbetica Domata è riadattata a questa dimensione, ma mantiene i connotati del testo originario. C’è Battista, gentiluomo padovano, assediato dagli spasimanti della bella figlia Bianca, ma deciso a non darla in sposa finchè la maggiore Caterina, la bisbetica, non troverà marito. Petruccio, uomo d’avventura e bisognoso di denaro, si lancia in un corteggiamento alternativo, sfrenato, combattivo, fatto di duelli con la spada e provocazioni senza possibilità di replica, suscitando in Caterina un misto di rabbia e interesse.
In qualche modo, Petruccio e Caterina sono due spiriti affini, legati da un rifiuto per le norme sociali e una stravaganza nel vivere che li fa apparire come due emarginati. L’educazione della bisbetica, diventa quindi reciproca, Petruccio doma Caterina, quanto Caterina doma Petruccio. Non solo i due protagonisti, ma anche tutti gli attori, comprendono come una vita passata a cercare di prevaricare sull’altro sia per lo più sprecata e inconcludente.
Qui l’articolo di approfondimento
Gli attori in scena sono Giancarlo Adorno, Erica Gigli, Simone Guarino, Francesca Pasino, Christian Primavera e Luca Zilovich. L’adattamento del testo e la regia sono di Luca Zilovich.
Biglietti: intero € 12, ridotto € 10