Promozione: Tortona vince ma Novi non sfigura

Cade con l’onore delle armi la Pallacanestro Novi 1980 nel terzultimo turno del torneo di Promozione Piemontese. I gialli cedono per 58-55 nella serata di questo lunedì sul campo della Pallacanestro Tortona, capolista del girone B e prima candidata al salto di categoria. Novesi che lottano per 40 minuti ad armi pari sul parquet dell’Uccio Camagna ma sono costretti alla resa, traditi dalla scarsa precisione dalla linea del tiro libero. Novi che si presenta in quel di Tortona rispolverando la coppia Ricci-Scassillo, assente nella disfatta casalinga con Valenza, e che vede rientrare a referto la guardia Matteo Basso, al rientro dopo anni di assenza dai palazzetti. Tortona che d’altro canto può contare sull’esperienza e la fisicità dei migliori centri del torneo, Canegallo e Arbasino, dominatori del pitturato. La cronaca del match registra il quintetto di partenza ospite composto da Oliveri in posizione di playmaker, con Arbora e capitan Dario sugli esterni, mentre a giostrare vicino ai tabelloni i lunghi Ricci e Ferraris. I primi possessi replicano l’avvio del match di andata: Tortona affronta con pazienza la zona mista proposta da coach Gilli, appoggiando la palla in post basso e trovando i primi punti di serata. Novi è viva e con l’energia dei giorni migliori resta a contatto lottando a rimbalzo e accelerando la transizione. La prima frazione è dominata dalle difese e chiusa con il risicato parziale di 12-8. Guagliardo è in partita e il suo tiro dalla media vale il -2 per Novi che però subisce in avvio di secondo quarto il parziale tortonese: la vecchia gloria Mantero mette due bombe in fila e il gioco da 3 punti di Canegallo piazza una vigorosa all’incontro. In un amen Tortona sembra poter dominare il match sul 22-12. Novi, supportata anche in trasferta da un caldo tifo, non si scompone e con le tre triple quasi consecutive della coppia Oliveri-Dario rientra nell’incontro. Ricci spende il suo terzo fallo personale ma nell’ultimo possesso del primo tempo trova la magia che vale il -3. Le due formazioni al riposo lungo sul 29-26 a favore dei padroni di casa. Al rientro in campo locali ancora a zona ma poco lucidi nelle rotazioni difensive: Arbasino strappa con veemenza rimbalzi d’attacco supportato dalla buona mano dell’esterno Manara. Il mancato taglia fuori pesa nell’economia dell’incontro quanto i 6 liberi falliti nella frazione. Al minuto 30′ padroni di casa ancora avanti sul 44-37. L’ultimo quarto si apre con la giocata di Arbora, incisivo sui due lati del campo per tutto l’incontro. Anche Tortona abbozza una difesa a zona, volendo proteggere il ferro con la sua grande fisicità ma è punita dal capitano Dario, mortifero dalla lunga distanza. I possessi si fanno pesanti con il passare del tempo e i rivali sono decisi a punire i punti deboli della difesa ospite. Canegallo si carica i compagni sulle spalle e con 4 punti in appoggio ricaccia indietro i gialli. Novi si affida ai suoi tiratori e viene ripagata dalle conclusioni di Scassillo che con 2 minuti da giocare porta i suoi a un possesso di distanza : 53-50. Ospiti decisi a trovare i punti che garantirebbero finalmente la post season ma traditi nel momento decisivo sulla linea della carità. Tortona sfrutta il raggiunto bonus di falli e piazza un 2 su 2 di capitale importanza mentre Novi non riesce a replicare. Tortona spreca l’ultimo possesso offensivo facendo scadere i 24 secondi a disposizione . Con 13 secondi gli uomini di Gilli tentano il colpo per cercare l’overtime ma la speranza di Dario si spegne sul primo ferro costringendo i suoi al secondo stop consecutivo. Punteggio finale sul 58-55 e Novi con tanto da recriminare in un match affrontato a viso aperto con avversari blasonati. Energie da recuperare in fretta in vista dell’ultimo appuntamento casalingo della stagione regolare che vedrà i locali di scena nello storico impianto di Via Rattazzi. Ospite, domenica, il Trino Vercellese. Palla a due alle 21.