Draghi: “Lotto Astrazeneca sospeso? Secondo Aifa no evidente prova tra eventi avversi e vaccino”

ITALIA – “Un messaggio di fiducia, forza e speranza: questo Governo vi accompagnerà con la stessa intensità mostrata nel suo primo mese di vita”. Il Premier Mario Draghi è intervenuto così oggi al centro vaccinale di Fiumicino, facendo il punto sulla campagna vaccinale e sui provvedimenti presi da Palazzo Chigi. Il presidente del Consiglio si è in particolare soffermato sulla sospensione dell’Agenzia Italiana del Farmaco di un lotto Astrazeneca: “Una decisione precauzionale, in linea con altri paesi europei che dimostra efficienza dei servizi di vigilanza. Il parere dell’Aifa è che non ci sia una evidente prova tra gli eventi avversi emersi e la somministrazione del vaccino. L’Ema sta comunque esaminando i casi sospetti ma ha anche consigliato a proseguire col vaccino. La campagna vaccinale proseguirà con rinnovata intensità. Abbiamo un ritmo giornaliero di 170 mila somministrazioni al giorno, vogliamo triplicarlo presto. Abbiamo ricevuto finora poco meno di 8 milioni di dosi ma contiamo su una accelerazione. Abbiamo preso decisioni forti verso le aziende in ritardo con le consegne”. 

“Siamo di fronte a una nuova ondata di contagi, più di 150 mila nuove infezioni nell’ultima settimana, a fronte delle 131 mila in più della settimana precedente” ha aggiunto Draghi “Dobbiamo procedere con massima cautela, limitare il numero morti e impedire la saturazione degli impianti ospedalieri. Ne usciremo grazie a questa campagna vaccinale, c’è una mobilitazione collettiva fondata su solidarietà e entusiasmo. Il ricordo di quello che è successo lo scorso anno è vivo e faremo di tutto affinché non si ripeta. Nel prossimo Decreto Legge abbiamo adottato misure adeguate e proporzionate. Sono consapevole che le misure avranno conseguenze sull’istruzione dei figli, sull’economia ma anche sullo stato psicologico di tutti noi ma si tratta di misure necessarie per evitare un peggioramento. La azione di governo è a sostegno di famiglie e imprese. Nel Decreto Legge garantiremo il diritto al lavoro agile per chi ha figli in dad o in quarantena, chi svolge attività che non consentono smart working riceverà congedi parentali straordinari o contributo baby sitting. Nel prossimo Def chiederemo un nuovo scostamento di bilancio. La cassintegrazione sarà prolungata e daremo sostegno ai nuovi poveri. Le partite Iva riceveranno contributi in forma più semplice e immediata, senza criteri settoriali”.