Autore Redazione
venerdì
30 Aprile 2021
06:46
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Cronaca - Alessandria

Oggi si festeggia la Giornata mondiale del Jazz: la storia e alcune curiosità

Oggi si festeggia la Giornata mondiale del Jazz: la storia e alcune curiosità

RADIOGOLD – Istituita dall’UNESCO nel 2012, la Giornata mondiale del Jazz si festeggia il 30 aprile, ultimo giorno del JAM americano. L’obiettivo di questa celebrazione è quello di mettere in risalto il suo ruolo come strumento dialogico: si pensi infatti che il jazz è stato determinante nella lotta alla discriminazione e alla promozione della dignità umana. Ma per capire il perché, facciamo un piccolo salto indietro nel tempo.

 

La storia di questo genere musicale affonda le radici nella tradizione degli schiavi afroamericani, in particolare nella loro ricerca di speranza e conforto attraverso il canto. È dunque una mescolanza di musiche, canti di lavoro o religiosi, che prenderanno poi la forma che oggi tutti conosciamo tra il 1915 e il 1940. Ed è proprio negli anni Quaranta che con il movimento free jazz iniziano ad emergere i grandi nomi che hanno fatto la storia, quali Charlie Parker, Miles Davis, Louis Amostrong e tanti altri.

 

Ma le sue origini non sono molto documentate: si pensa che la parola derivi dal francese jaser, “fare rumore”, ma secondo altri di deve guardare all’inglese jar, “vaso”, strumento utilizzato come percussione dai primissimi suonatori di colore. Per altri ancora, invece, il nome di questo genere discende da un certo Jasbo Brown, un musicista nero che suonava musica bizzarra nei locali del Mississipi e dell’Illinois.

 

Sebbene i suoi esordi siano controversi, di una cosa possiamo essere sicuri: il jazz è il genere musicale che proprio grazie alla sua storia ha unito le culture. E a sottolinearlo è lo stesso UNESCO, che lo riconosce come importante e storica forma d’arte che ha contribuito a promuovere il dialogo interculturale. Il rispetto per i diritti umani e la dignità umana, a sradicare la discriminazione, a rafforzare l’uguaglianza di genere e aa valorizzare il ruolo della gioventù nei cambiamenti sociali.

 

Tra i jazzisti di oggi, per citarne alcuni, ricordiamo Wayne Escoffery, conosciuto per il suo timbro di sax nella band di Tom Herrel, Joshua Redman, che mescola elasticità ritmica e improvvisazione, ma anche Robert Glasper, che si muove nelle coordinate di un jazz sempre più miscelato.

Questi protagonisti della scena contemporanea si ispirano certamente a grandi pietre miliari della musica jazz, quali, oltre quelli già citati, Roy Hargrove, Harold Mebern, Larry Wills, ma non solo. Infatti, nella loro musica, è rintracciabile l’ascendenza di Beatles, Prince, Police e Led Zeppelin.

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