Pisa-Alessandria 2-0, le pagelle dei ragazzi di Longo

PISA – Seconda sconfitta consecutiva (terza se si considera anche la Coppa Italia) per l’Alesssandria Calcio neo promossa in Serie B. Questa volta a passare, dopo il Benevento, è il Pisa degli ex. D’Angelo e Taddei su tutti. Rispetto alla prima di campionato i grigi sono parsi più compatti ma meno spregiudicati nel gioco. I 10′ finali, caratterizzati da alcuni errori, hanno poi regalato i tre punti ai toscani dopo un primo tempo che faceva presagire almeno il primo punto stagionale.

PISSERI 6.5 – Sicuramente il migliore dei suoi. Para il parabile tenendo a galla un reparto che, già alla fine del primo tempo, qualcosina di troppo concede ai padroni di casa. Si inchina a Lucca, uno degli attaccanti più promettenti della Serie B. Sugli scudi.

MANTOVANI 5.5 – Con lui la difesa acquista un po’ più di solidità ma spesso va in difficoltà anche lui quando deve arginare Marsura, uno di quei brutti clienti che lo fanno girare come una trottola spendendo tutte le proprie energie. Buone doti di copertura ma anche qualche sbavatura. Deve crescere.

BENEDETTI 5 – Patisce la rapidità di gamba e di pensiero dell’attacco del Pisa. Quando entra Lucca va in apnea senza capirci più nulla. In difficoltà.

PARODI 5.5 – Il voto è la media tra alcune ottime coperture e qualche sbavatura di troppo. La media tra un primo tempo perfetto e una ripresa decisamente più in affanno. Lui ci mette cuore e polmoni, ma da solo non può fare molto. Il migliore del trio difensivo.

MUSTACCHIO 5 – Così non va. Quello che doveva essere un valore aggiunto per la Serie B si sta rivelando l’opposto. La posizione in campo non lo sta aiutando, lui che è abituato a giocare qualche metro più avanti, così come anche la forma fisica. Da lui ci si aspetta di più anche in fase realizzativa. Nel limbo.

CASARINI 6 – Ha grinta da vendere. Si batte sbatte per tutto il centrocampo recuperando palloni e mettendo ordine a centrocampo. Cala nel secondo tempo. Presente.

ABOU BA 5.5 – Passo indietro rispetto al giocatore che abbiamo visto con il Benevento e soprattutto con la Sampdoria. Del resto lui è più un giocatore di quantità che di qualità, ma commette nel secondo tempo troppe leggerezze. Da ritrovare. Dall’87’ BRUCCINI ng.

BEGHETTO 5 – Ancora una prestazione insufficienza. Vive i 90′ più recupero a folate alternando buoni spunti offensivi (vedasi l’assist non sfruttato da Mustacchio) ad altrettanti errori di copertura, lasciando troppo campo agli avversari. Fuori fase. Dall’87’ LUNETTA ng.

CHIARELLO 6 – Non è quello che ha segnato alla Sampdoria e nemmeno l’assistman di Benevento. Ci mette impegno senza però trovare il guizzo. Da esterno d’attacco è costretto a retrocedere in mediana per la pressione del Pisa cercando di restare sempre nel vivo dell’azione. Volenteroso. Dal 74′ Orlando 5 – Con la Sampdoria aveva sparigliato le carte ridando vivacità alla manovra offensiva. Questa volta non gli riesce e la prestazione è sottotono. Impalpabile.

CORAZZA 5.5 – Questa volta il Jocker non timbra il cartellino. Più demerito della squadra che suo. Lui lotta e combatte senza però trovare il guizzo. Con il passare dei minuti risulta isolarsi sempre di più. Polveri bagnate. Dal 74′ MARCONI 5 – La condizione non è delle migliori, Longo dovrà accelerare per recuperarlo. In attesa.

PALOMBI 5.5 – La sua prestazione è in linea con quella del resto della squadra. Vive di alti e bassi. Lui si applica ma non sembra ancora entrato appieno nei meccanismi della squadra. Rimandato. Dal 62′ ARRIGHINI 5 – Presenza impalpabile. Longo lo mette per dare nuova vivacità all’attacco, ma il suo ingresso non si fa notare. Fiacco.

LONGO 5.5 – Prepara un’Alessandria più attenta che regge un tempo e poi va in affanno quando Luca D’Angelo ridisegna il Pisa. Lui ci prova con gli elementi che ha senza riuscirci sino in fondo. La pausa gli permetterà di lavorare con maggiore serenità e portare quei correttivi necessari per cercare i primi punti in campionato.