Alessandria Calcio, Longo: “A Frosinone squadra viva anche in dieci”

FROSINONE – Nella ventinovesima giornata del campionato di Serie B l’Alessandria Calcio esce sconfitta dallo “Stirpe” di Frosinone. I padroni di casa si impongono 3-0, sfruttando al meglio la superiorità numerica dovuta all’espulsione di Lunetta al 23′, che ha complicato i piani dei Grigi.

Nonostante il passivo, per l’allenatore dell’Alessandria Moreno Longo non è tutto da buttare: “L’espulsione è stato un episodio determinante ai fini del risultato finale. Contro una squadra forte come il Frosinone questo tipo di errori non te li puoi permettere. Quella commessa da Lunetta in occasione del rigore è una ingenuità grave, senza attenuanti. In inferiorità numerica abbiamo cercato di restare in partita e ci siamo riusciti fino al gol del 2-0, sfiorando il pari con Di Gennaro e Chiarello. La squadra non si è mai arresa, cercando di limitare la qualità degli avversari, e ha costruito almeno tre occasioni per pareggiare ma è mancata la precisione: bisogna essere più cinici. Poi è arrivata la seconda rete su un calcio d’angolo, che ha legittimato una vittoria meritata dei padroni di casa”.

A Frosinone c’è stato spazio anche per gli ultimi arrivati in casa grigi, Barillà e Ariaudo: “Volevo ritrovassero il campo per mettere minuti importanti nelle gambe e abituarsi all’ambiente. Sono fermi da un anno e confermo quanto ho già detto: secondo me saranno in una condizione accettabile disposizione a partire dal mese di aprile, dopo la sosta“.

Le contemporanee sconfitte di tutte le dirette concorrenti alla salvezza non hanno modificato la classifica: “Non bisogna perdere l’entusiasmo, perché sappiamo quale sarà il nostro percorso. Sarà mio compito far tenere la testa alta ai giocatori perché non c’è tempo per piangersi addosso. Non è dura solo per noi, ma anche per gli altri: la forbice tra le squadre coinvolte nella lotta salvezza, Spal compresa, e le altre è molto ampia. Ora mancano nove partite, ognuna deve e può essere un’opportunità. I dettagli e i particolari peseranno, soprattutto negli scontri diretti dopo la sosta, quando bisognerà giocarsi le proprie carte con coraggio, positività e autostima”.

Al termine di una settimana durante la quale è stato richiesto da parte della società di via Bellini una maggior affluenza allo stadio “Moccagatta” al seguito della squadra, Moreno Longo ha voluto ringraziare i più di cento tifosi che hanno colorato di grigio il settore ospiti dello “Stirpe”: “Anche a Frosinone ci hanno seguito con un calore pazzesco, cantando e tifando anche quando il risultato era ormai compromesso. Conosco i sacrifici che questo comporta e la nostra è una tifoseria che merita tanto. Noi questo lo sentiamo e vogliamo ripagarli“.