Collegamento serale Tortona-Alessandria: tra treni, bus e poca logica

TORTONA – A volte basterebbe solo un po’ di buon senso e alcuni problemi potrebbero essere risolti. Lo hanno spiegato diversi cittadini alle prese con uno dei tanti disagi connessi al trasporto pubblico. Il racconto è quello che giunge da Tortona dove da tempo, spiegano, il collegamento ferroviario con Alessandria è una agonia.

Le domeniche, per esempio i treni in partenza dalla città tortonese e diretti ad Alessandria sono un salto nel buio. Dopo le 19.30 esiste un bus che porta nel capoluogo ma, per chi arriva da Milano, “questo non aspetta quei pochi minuti necessari invece per salire sul bus e raggiungere quindi Alessandria visto lo scarto di 5 minuti quando il primo è puntuale“.

Un’ora dopo, alle 20.36 ci sarebbe un altro pullman ma i passeggeri di Trenitalia non possono usarlo. Il mezzo infatti è di Trenord e quindi riservato ai loro clienti. Due responsabili di Trenord, ogni domenica quindi, raccontano ancora i cittadini, affrontano la rabbia dei viaggiatori che rimangono a terra. Chi rimane in stazione e deve aggiungere Alessandria ha solo una soluzione: chiamare un taxi. A Tortona però la domenica sera, a quell’ora, lavorano solo tre taxisti. Chi è rapido riesce ad accaparrare gli unici due o tre, gli altri devono chiamare amici o parenti. Diversamente si rimane a Tortona, polo della logistica, in una vicenda che però di logico non ha molto.