3 Dicembre 2015
15:35
Dirottamento e terrorismo aereo: un meeting organizzato dai Lions Alessandria
Alessandria – “Sicurezza nell’Aviazione Commerciale, terrorismo suicida e contromisure utilizzate” è l’argomento della serata che si è svolta il 2 dicembre e organizzata dal Lions Alessandria Host con la partecipazione di due relatori, esperti del settore: Aldo Cagnoli, attualmente pilota Alitalia e il comandante Giuseppe Liva, i quali al termine della dettagliata relazione si sono resi disponibili a soddisfare i numerosi quesiti posti dal pubblico presente.
In particolare Aldo Cagnoli è pilota Alitalia, primo ufficiale su velivoli di lungo raggio (Boeing 777-200), ha partecipato a corsi di investigazione su incidenti aeronautici, corsi di criminologia e sicurezza ed è autore di due saggi: “11 settembre, le nuove rotte del terrorismo aereo” e “Terrorismo aereo e prevenzione”. Giuseppe Liva è ufficiale pilota nell’Aeronautica Militare Italiana, nel 1976 assegnato al gruppo Frecce Tricolori ha effettuato oltre 140 manifestazioni nazionali ed internazionali; nel 1985 ha iniziato la collaborazione con il primo Team Acrobatico Civile d’Europa, le Alpi Eagles partecipando a circa 300 Airshows.
Un tema molto attuale e delicato quello affrontato dai due piloti che, attraverso la proiezione di slide e brevi filmati, hanno ricostruito l’escalation seguita da questo drammatico fenomeno. Il primo dirottamento risale al 1931 e fu compiuto a bordo di un aereo peruviano: l’episodio, incruento, si verificò come atto dimostrativo di protesta politica. Negli anni 1968-72 seguì un intensificarsi del fenomeno (364 episodi) e se, inizialmente, si trattava dell’azione di individui singoli, ben presto divenne pratica di veri e propri gruppi terroristici non suicidi, cui dal 1970 cominciarono a partecipare anche le donne. Nel frattempo, la pirateria aerea è diventata reato e gli Stati hanno adottato una serie di precauzioni indispensabili per la sicurezza dei passeggeri e del personale di volo.
L’attentato dell’11 settembre 2001 ha rappresentato un vero e proprio spartiacque nella storia dell’aeronautica cui hanno fatto seguito gli episodi di cui siamo, purtroppo, testimoni quotidiani.
Metal detector, controlli minuziosi a persone e bagagli sono ormai all’ordine del giorno negli aeroporti, cui si è aggiunto un rigido protocollo di sicurezza nelle cabine di pilotaggio: una pratica indispensabile per prevenire il terrorismo.
Aereo si, aereo no. Volare è pericoloso, ma nonostante tutto il mezzo aereo rimane il più sicuro.