17 Dicembre 2023
08:30
I nuovi titoli in libreria (24 dicembre 2023): da Melancholia al libro dell’anno 2023
RADIO GOLD – Ecco il consueto appuntamento con le nuove uscite in libreria di questa settimana.
‘Melancholia I-II‘ (La nave di Teseo), di Jon Fosse
1853. Il giovane pittore Lars Hertervig, allievo all’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf, è un’anima irrequieta, divisa tra l’insicurezza verso il suo talento e l’amore per Helene Winckelmann, la figlia della sua padrona di casa. L’ossessione di Lars per Helene, accesa da furiosi deliri sessuali, diventa così strabordante da costringere la famiglia della ragazza ad allontanarlo dalla stanza in cui alloggia.
Senza più un posto dove andare, Hertervig passa il tempo in un locale, tra gli scherni dei suoi raffinati compagni di corso, mentre fa la posta all’appartamento dei Winckelmann dove cerca disperatamente di essere riammesso. Un limbo che, inesorabilmente, lo conduce alla follia, in un labirinto della mente a cui soltanto la sorella maggiore, Oline, può avere accesso.
1991. Uno scrittore trentenne, Vidme, resta affascinato da un quadro di Hertevig e vuole raccontarlo in un romanzo. Ma i tormenti di quel pittore attraversano i secoli e arrivano sulla pagina di Vidme, che dovrà combattere, per scrivere il libro, anche contro i propri fantasmi.
‘La canzone di Rosie‘ (Gallucci), di Tamar Verete-Zehavi
Nella vita di Rosie, a Gerusalemme, non mancano le emozioni, eppure lei si sente sempre insoddisfatta, alla ricerca di qualcosa di più. È questo sentimento a portarla fino a Hebron, una delle città dove il conflitto tra arabi ed ebrei è più aspro. L’amicizia con le coetanee Emuna, ebrea ortodossa, e Sana, araba, le farà conoscere due realtà opposte che sembrano l’una il riflesso dell’altra. E proprio specchiandosi in due esistenze così diverse dalla sua, Rosie comincerà a capire come desidera suonare la canzone della sua vita.
“Davvero abiti a Hebron?” “È un problema per te?” “Perché dovrebbe essere un problema? Cosa mi cambia dove abiti?” “Potresti essere una di quelli che odiano noi e amano gli arabi” “Io non sono una di quelli che… io sono io” “Mi piace. Anch’io non sono una di quelli che anch’io sono io”.
‘La morte mi guarda‘ (Neri Pozza), di Tina Orr Munro
Nessuno sa far parlare la scena di un crimine meglio di Ally Dymond, nessuno meglio di lei sa riavvolgere il nastro degli ultimi istanti di una vita: il suo lavoro è cercare le prove, che sono indiscutibili, non mentono mai. Diversamente dalle persone. Ally infatti mette sempre al primo posto la verità, anche quando può costarle la carriera. Perché, dovrebbe saperlo, i colleghi non si denunciano per nessun motivo al mondo, anche quando giocano sporco con le tracce pur di incastrare un presunto assassino.
In ogni caso, all’Unità indagini crimini violenti di Exeter, Devon, nessuno vuole tra i piedi una CSI tutta d’un pezzo, perciò Ally si ritrova in una piccola e sonnacchiosa località nel nord della contea a spolverare impronte in bagni pubblici danneggiati, su utilitarie carbonizzate e collari di barboncini rapiti. Finché un giorno viene rinvenuto il corpo di una ragazza, una tossica a giudicare dai segni sulle braccia, di poco piú grande della sua Megan, l’adolescente croce e delizia della sua vita di madre single.
Se per la polizia di Bidecombe il caso è semplice – la vittima aveva un fidanzato violento, consumatore abituale di crack – Ally, d’abitudine, non è mai per le soluzioni comode; inoltre la scena del crimine le dice qualcos’altro. Non è la prima volta che si trova sola contro tutti e i responsabili dell’indagine fingono di ignorare la sua esistenza, quando non le sono apertamente ostili. Dovrà mettere in campo tutte le sue conoscenze di esperta della scena del crimine per dare la caccia a un assassino che nessuno cerca al di fuori di lei. Quello che Ally non può sapere, però, è che la sua vita e quella di sua figlia sono in pericolo, perché, nel buio, l’assassino la guarda.
‘La gogna. Hotel Champagne, la notte della giustizia italiana‘ (Marsilio), di Alessandro Barbano
L’Italia è una Repubblica fondata sull’equivoco di parole captate male, trascritte e interpretate peggio. Una serrata indagine sulla più clamorosa violazione del segreto istruttorio rimette in discussione le versioni ufficiali sul caso Palamara, apre piste mai battute, racconta la ragnatela investigativa che soffoca il sistema della giustizia italiana.
“La violazione delle regole processuali, le fughe di notizie, la discrezionalità tradotta in arbitrio mostrano come la dialettica interna al potere giudiziario del Paese stia slittando verso una guerra civile”.
‘Pura anarchia‘ (La nave di Teseo), di Woody Allen
Un musical ambientato nella Vienna di Freud, Mahler e Kokoschka. Una femme fatale che non resiste ai peccati di gola. Ristrutturazioni impossibili e pantaloni pieni di tecnologia. Un attorucolo scambiato per una star di Hollywood e rapito da un temibile bandito. Un musicista spiantato con tendenze omicide che paga il suo strizzacervelli con le canzoni. Un novello Proust costretto a sbarcare il lunario scrivendo preghiere da vendere su eBay. I misteri della scienza e delle donne, mentre Topolino racconta le relazioni pericolose di Paperino e la dipendenza di Pippo dagli antidolorifici.
‘Shatter me‘ (Fanucci), di Tahereh Mafi
Juliette ha 17 anni e il potere di fulminare chiunque tocchi. A causa di questo è stata rinchiusa in un manicomio per volere della Restaurazione, il movimento che ha preso il potere illudendo la gente di poter riportare il mondo agonizzante al suo primitivo splendore. Dopo 264 giorni di isolamento le viene assegnato un compagno di cella, Adam, che lei riconosce come l’unico compagno di scuola che non l’ha mai trattata alla stregua di un mostro.
Adam però è un soldato al servizio di Warner, figlio del comandante supremo della Restaurazione, che intende sfruttare il potere di Juliette per torturare e uccidere gli oppositori del regime. Ma Juliette e Adam, il quale scopre di essere immune al tocco letale di lei, si innamorano e decidono di fuggire insieme e unirsi a un gruppo di ribelli. Riuscirà Juliette a sfuggire al controllo di Warner e alle mire della Restaurazione?
‘Ermeneutica‘ (Jaca Book), di Paul Ricoeur
Jaca Book presenta gli scritti inediti di Ricoeur su un tema centrale nella riflessione filosofica contemporanea. In accordo con lo stesso principio che ha guidato la realizzazione del primo volume di questa serie, Attorno alla psicoanalisi, di Écrits et conférences di Paul Ricoeur, Ermeneutica offre ai lettori testi essenziali di cui Ricoeur aveva autorizzato la pubblicazione che non risultano di facile reperibilità o che non sono stati mai resi pubblici nella versione originale.
Si tratta di testi dei quali esiste presso il Fonds Ricoeur di Parigi il manoscritto originale rivisto dall’autore. Il pregio peculiare di questo secondo volume – al di là del carattere meticoloso della curatela (che accompagna quasi per mano il lettore, offrendo una ricca rete di rimandi bibliografici e di note di approfondimento) – è che l’insieme degli scritti raccolti tracciano un itinerario essenziale del contributo di Ricoeur all’ermeneutica filosofica contemporanea. Ne emerge tutta la sua originalità, ne emergono gli aspetti caratterizzanti, ne emerge il cuore. Il libro diventa, dunque, una nuova via di accesso al vasto e articolato corpus ermeneutico dell’opera ricoeuriana.
Paul Ricoeur è stato uno dei maggiori filosofi del ‘900. Ha insegnato Filosofia alle Università di Strasburgo, alla Sorbona di Parigi, a Nanterre e a Chicago. Jaca Book è l’editore italiano delle sue opere che ha cominciato a pubblicare negli anni ’70.
‘Tutti i racconti del mistero, dell’incubo e del terrore, le avventure di Gordon Pym e tutte le poesie‘ (Newton Compton), di Edgar Allan Poe
Racconti del mistero, dell’incubo e del terrore, racconti fantastici e grotteschi, “Gordon Pym”, tutte le poesie e i saggi sulla poesia Prefazione di Matteo Strukul Edizioni integrali Castelli diroccati, paesaggi foschi, misteriose presenze. Eroi solitari e introversi, donne diafane e sensitive che si aggirano in luoghi spettrali. Situazioni paradossali, talvolta grottesche, casi straordinari, apparizioni d’incubo e di sogno: le storie stregate di Poe sono metafore delle nostre più profonde inquietudini, esplorazioni negli oscuri meandri della psicologia umana, negli orrori di una condizione esistenziale lacerata, contraddittoria, enigmatica.
L’uso sapiente di simboli e allucinazioni, le suggestioni “gotiche” e romantiche sono i tratti distintivi della sua straordinaria creatività, che dai racconti si riversa nelle poesie attraverso una stupefacente fluidità ritmico-musicale. Prefazione di Matteo Strukul.
‘Suite francese‘ (Edizioni Theoria), di Irène Némirovsky
Quando nel 2004 sua figlia fece emergere e ristampare in Francia un capolavoro rimasto nascosto, Suite francese, tutti si resero conto che per troppo tempo ci si era dimenticati di una scrittrice che fu tra le maggiori nel Novecento: Irène Némirovsky. La Suite, tragica e abbagliante vicenda autobiografica e insieme affresco di un’epoca, è raccontata in presa diretta durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, appena prima che Irène venisse arrestata e deportata ad Auschwitz.
Pubblicato a sessant’anni di distanza, è stato un vero evento letterario. La suite francese è il grande “romanzo popolare” nella sua accezione più nobile: denso di personaggi memorabili, di storie avvincenti, dotato di un ritmo impeccabile, nel quale vediamo intrecciarsi i destini di una moltitudine di individui travolti dalla storia, mostra la società parigina in ogni sua accezione: il cinismo, la meschinità, la vigliaccheria, l’arroganza e la vanità, ma anche l’eroismo, l’amore e la pietà.
‘Il libro dell’anno 2023‘ (Edizioni Treccani)
Il libro dell’anno Treccani che presenta e approfondisce gli eventi salienti del 2023 nella cultura e nell’arte, in politica e in economia, nella scienza e nella tecnologia, in Italia e nel mondo, tante sono le novità di questa edizione. A partire in primo luogo dal cambio di Direzione scientifica, affidata da quest’anno all’esperienza di Marcello Sorgi, già Direttore del TG 1 e del quotidiano La Stampa di cui è tuttora editorialista, e dal coinvolgimento di molti nuovi e prestigiosi collaboratori. Importante è anche il nuovo progetto grafico che trasforma ogni mese in un magazine con una propria copertina, un colore distintivo, tanti approfondimenti firmati, ‘fotonotizie’ di grande impatto visivo, avvenimenti seguiti giorno per giorno. Nella sezione I fatti vengono ricostruiti giorno per giorno tutti i principali eventi del 2023, con oltre 80 approfondimenti affidati a grandi firme del giornalismo, della cultura, della scienza, del diritto e dell’economia.