Da via Dante parte la lotta al degrado nei negozi sfitti: proprietari dei locali dovranno recuperarli

ALESSANDRIA – È partita da via Dante ad Alessandria l’iniziativa che intende dare più decoro possibile al passeggio cittadino. Troppi locali sfitti infatti sono spesso una nota stonata lungo le vie dello shopping perché abbandonati a loro stessi. La neonata associazione di commercianti si è quindi mobilitata per correggere questa situazione e su sollecitazione di Enzo Cirimele di Confesercenti, insieme ad alcuni esponenti di via Dante, ha realizzato un censimento dei locali sfitti fornendoli, come richiesto, all’Amministrazione.

Con l’elenco in mano il Comune ha avviato quindi una verifica dei locali tenuti in condizioni non idonee per sollecitare i proprietari a rimediare. Come spiegato dal vice sindaco, Marica Barrera, “gli agenti della Polizia locale in questi giorni stanno appurando quali luoghi richiedano una azione di recupero da parte dei proprietari. Nel caso in cui non provvedano scatteranno le sanzioni“. In questo modo, ha spiegato Marica Barrera, “si mette a frutto una collaborazione tra la comunità e l’Amministrazione“. Commercianti e cittadini infatti possono segnalare le condizioni di degrado e accelerare dunque il percorso di recupero di alcune zone degradate della città. L’intenzione, ha spiegato il vice sindaco, è di applicare questa iniziativa anche nelle altre vie cittadine, come ad esempio via San Lorenzo, dove è già attiva l’associazione “La città nostra“. Via Dante intanto accelera il suo orgoglioso percorso di rilancio, sempre più robusto, come dimostra il successo conseguito con il recupero di un negozio sfitto presto adibito a mini galleria per artisti.