21 Giugno 2024
14:13
Fine settimana ad AstiTeatro con il concorso teatrale Scintille
ASTI – Ritorna Scintille, il concorso rivolto a compagnie teatrali professionali under 35 finalizzato alla produzione di uno spettacolo da promuovere sul territorio nazionale. Il premio, giunto alla quattordicesima edizione, è promosso e realizzato dal Festival AstiTeatro in collaborazione con il Teatro Menotti di Milano e la Fondazione Piemonte dal Vivo.
Si svolgerà il 22 e 23 giugno al Teatro Alfieri di Asti (e non nei cortili del centro storico, a causa delle incerte previsioni meteo), all’interno di AstiTeatro 46, e il 23 e 24 giugno a Milano al Teatro Menotti. A partire dalle 21.30 le otto compagnie in gara presenteranno il proprio spettacolo di 20 minuti una sola volta, seguito da un breve incontro con il pubblico a sipario chiuso per permettere alla compagnia successiva di prepararsi, mantenendo intatto lo spirito del concorso.
Il progetto vincitore, scelto dal pubblico e da una giuria di operatori teatrali, riceverà un contributo di 8 mila euro e la possibilità di rappresentare lo spettacolo finito nelle stagioni teatrali 2024/2025 di Asti e del Teatro Menotti di Milano.
Si conferma la collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, in un’ottica di rete e promozione dei processi rivolti all’innovazione in campo artistico, alla sperimentazione dei nuovi linguaggi della scena con particolare riguardo ai giovani e alla promozione di nuovi talenti. La partecipazione di Piemonte dal Vivo si svilupperà attraverso la promozione e la programmazione di una recita dello spettacolo vincitore sul territorio piemontese.
Queste le compagnie in gara (non in ordine di apparizione):
Sabato 22 giugno
“Il grande nulla” – Studio Mira (Svizzera)
In occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione dei campi di concentramento, un progetto che esplora l’argomento della Shoah dalla prospettiva delle nuove generazioni.
“Capelli – M. si desta un mattino da sogni inquieti” – Collettivo Sante di Lana (Lazio)
M. si ritrova nel suo letto, trasformata in una donna vittima di uno stupro. La vittima porta il nome di una Santa, ma fa presto a diventare carnefice…
“Alfons(in)a” – Generazione P (Lazio)
La storia di Alfonsa Rosa Maria Morini (1891-1959) e della sua incredibile ascesa nel mondo del ciclismo professionistico.
“DOCG”- Cercamond (Campania)Maggio 2023: il vino rosso Le Chateau Colombier vince la medaglia d’oro del Gilbert & Gaillard International Wine Competition, coronando a tutti gli effetti il sogno di un’azienda nata dal basso. Ma in realtà Le Chateau Colombier non esiste. Si tratta di uno scherzo/esperimento di un’emittente Belga che ha travasato un economicissimo vino da cartone in bottiglie di vetro, ricevendo ottime recensioni. Una metafora dei nostri tempi…
Domenica 23 giugno
“Gassa d’amante” – Labirion (Lazio). Uno spazio vuoto, cosmico. Onde di placido mare in lontananza. Due stelle, confuse dalle orbite, tracciano coordinate di presenti indeterminati. Una donna porta sulle spalle il peso del tempo che fu e che sarà. Due pescatori, al sicuro su di un pontile, attendono un sogno…
“La sedia di Blanche sulla luna” – Compagnia Pappagalli in trappola (Piemonte)
Ispirato a Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams, dove i personaggi agiscono spinti dal desiderio di continuare a vivere nella loro storia, nel loro racconto, nel loro film personale, e questo sforzo di stare nel proprio mondo li rende estremamente fragili.
“Giusti?”-Teatro dell’Osso ETS e Teatro TRAM (Campania). Un’organizzazione rivoltosa organizza un attentato alla vita del capo di stato. Nel momento decisivo non se la sentono di lanciare la bomba perché insieme alla vittima ci sono i suoi nipotini. Da qui il caso di coscienza entra in scena con tutta la sua urgenza: è giusto uccidere degli innocenti per mettere fine alla guerra? L’intenzione è porre questa domanda agli spettatori per portarli a rispondere, dopo un lungo dibattito, per scegliere cosa fare della vita dei giusti.
“Playground” – Compagnia PuntoTeatroStudio (Lombardia). Terreno del gioco. Un luogo isolato ma relazionale, con delle regole e dei confini, una piccola isola, un terreno di incontro, di scontro, in un modo sempre nuovo, sempre più ampio, pericoloso…
Ingresso libero. Il programma completo di AstiTeatro 46 è disponibile su www.astiteatro.it