4 Luglio 2024
17:26
Patto Stato-Comuni: ad Alessandria in arrivo 43 milioni
ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria potrà beneficiare di 43 milioni di euro in dieci anni grazie al finanziamento del Patto Stato Comuni. Questo, ha anticipato il sindaco Giorgio Abonante, permetterà di coprire il disavanzo e a sua volta di liberare risorse per sicurezza, verde pubblico e strade.
“Votato a fine luglio 2022, è stato di fatto il primo atto della Giunta Abonante – ricorda Antonella Perrone – Assessora al bilancio del Comune. Chiesi ai colleghi di Giunta e alla maggioranza appena insediata di dare fiducia alla mia proposta di utilizzare la legge, pensata per le città metropolitane, anche per i Comuni capoluoghi di Provincia. Il gioco di squadra con il Sindaco è stato decisivo, anche per arginare le numerose critiche dell’opposizione, che quel patto non avevano voluto firmarlo, e che l’hanno in più occasioni criticato: alla fine la nostra scelta si è rivelata giusta”.
“Coprire il disavanzo è la priorità – commenta il Sindaco, Giorgio Abonante – perché limita la spesa finale per i servizi e le attività quotidiane, ma le risorse che si libereranno, ancorché non enormi, le destineremo sicuramente ai servizi essenziali di cui la città ha assolutamente bisogno: sicurezza, verde pubblico, manutenzione delle strade e dei beni pubblici per i quali fino oggi dovevamo contare solo sulle nostre poche forze”.
Il fondo per tutte le città che ne hanno fatto domanda è di 50 milioni di euro all’anno dal 2024 al 2033, ed è finalizzato prioritariamente alla copertura della quota annua del ripiano del disavanzo e al rimborso annuale della quota capitale dei mutui. “Per Alessandria – concludono Abonante e Perrone – la ripartizione annuale non è ancora definitiva ma l’ammontare totale sui 10 anni sarà di 43 milioni complessivi. Ciò vuol dire che la nostra buona scelta avrà ripercussioni molto positive anche per le future amministrazioni; secondo le indiscrezioni, infatti, le rate più corpose riguardano gli ultimi anni di finanziamento, tra il 2030 e il 2033“.
Il versamento della prima tranche, di circa 3 milioni di euro, dovrebbe arrivare già nei prossimi giorni, ha puntualizzato l’onorevole della Lega Riccardo Molinari che ha aggiunto come il suo partito “avesse annunciato, lo scorso dicembre, di aver ottenuto che i 7 comuni capoluoghi in predissesto, tra cui Alessandria, potessero accedere ad un apposito fondo, incrementabile nel tempo, per il risanamento finanziario di cui all’articolo 43 del decreto n. 50/2022. Fu proprio grazie al nostro impegno che si superò la disparità di trattamento tra città metropolitane che già avevano ottenuto i fondi, e le altre città capoluogo. Ora dal Mef arriva la conferma della cifra: si tratta, solo per il nostro comune, di quasi 43 milioni di euro in 10 anni. Una cifra ragguardevole grazie alla quale sarà possibile procedere al ripianamento progressivo dei debiti, secondo il piano di riequilibrio ventennale promosso giunta Cuttica, concordato con la Corte dei Conti. Gli effetti dell’impegno della Lega per il nostro territorio sono un fatto tangibile e concreto, che prescinde dal colore politico che amministra la città. Alessandria viene prima di tutto”.
Il Movimento 5 stelle di Alessandria è intervenuto invece definendo “bizzarra la corsa a piantare la bandierina per accaparrarsi consensi. Ricordiamo alla destra e ai suoi illustri rappresentanti che in comune i suoi consiglieri, tra cui anche quelli della Lega, votarono a sfavore di questo patto, criticando aspramente la maggioranza che invece aveva votato a favore. Questo ci pare un atteggiamento poco coerente, ma noi andiamo comunque avanti per il bene della città, certi che oggi, con maggiori risorse a disposizione, il nostro assessore ai lavori pubblici Michelangelo Serra, potrà finalmente attuare tanti dei progetti imbastiti in questi primi due anni di lavoro amministrativo”.