25 Luglio 2024
16:19
Dopo Volpedo e Gamalero anche Gavi ottiene la “Spiga Verde” dei comuni rurali virtuosi
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Salgono a tre i comuni “Spiga Verde” della provincia di Alessandria. Dopo Volpedo, che tiene saldo il riconoscimento da sei anni, e Gamalero, alla seconda “Spiga Verde”, anche il Comune di Gavi può sventolare la bandiera di comune rurale virtuoso, attento all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità.
Spighe Verdi è un programma nazionale della FEE – Foundation for Environmental Education, l’organizzazione che rilascia nel mondo il riconoscimento Bandiera Blu per le località costiere, che ha condiviso Confagricoltura un set di indicatori in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e indirizzarle verso criteri di massima attenzione alla sostenibilità.
La cerimonia di consegna delle “Spighe Verdi” si è tenuta mercoledì nella sede del Ministero della Cultura, in sala Spadolini, alla presenza di Claudio Mazza per Fee Italia e Luca Brondelli di Brondello, vicepresidente nazionale di Confagricoltura, del sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Luigi D’Eramo.
Durante la cerimonia ha ritirato la sua sesta “Spiga Verde” il Comune di Volpedo guidato dal sindaco Elisa Giardini. Non è scontato veder rinnovata per tanti anni la “Spiga Verde” perché i comuni devono presentare ogni anno un corposo dossier in cui indicare nel dettaglio le iniziative e le buone pratiche per il rispetto dell’ambiente, della biodiversità, dell’educazione, della salvaguardia del benessere. “I punti di forza sui quali abbiamo puntato son stati il nuovo ostello con 25 posti letto aperto in primavera, il centro del riuso e l’ampliamento della struttura polifunzionale Hub Volpedo da poco operativa – ha dichiarato il sindaco – I progetti futuri in vista della partecipazione del prossimo anno sono l’installazione di colonnine di ricarica per le bici elettriche e altre iniziative per la mobilità e il turismo dislocati nelle diverse aree del paese, la riqualificazione delle facciate di edifici pubblici con un’analisi stratigrafica del paese”.
Riconferma anche per il comune di Gamalero, guidato dal sindaco Gian Piero Ferasin, che conquista per la seconda volta il riconoscimento Spiga Verde:“E’ una grande soddisfazione per noi veder riconfermato questo riconoscimento. Il nostro impegno, come amministratori, è quello di trasmettere ai cittadini la consapevolezza che comportamenti virtuosi e condivisi portano a grandi risultati”.
New entry per il Comune di Gavi, amministrato dal sindaco Carlo Massa che ha ottenuto la sua prima bandiera “Spighe Verdi”: un titolo conquistato a pieni voti, non solo per il paesaggio straordinario costellato di vigneti del Gavi Docg, ma anche per tutte quelle iniziative messe in atto per preservare e valorizzare l’ambiente e la qualità della vita in generale. “Entrare a far parte dei Comuni Spighe Verdi è per noi motivo di orgoglio ed è uno stimolo per impegnarci, ancora di più, come amministrazione, per la tutela dell’ambiente. In questo percorso non possiamo non ricordare il ruolo dei ‘lavoratori della terra’, gli agricoltori, che si adoperano quotidianamente nel preservare il territorio. Auspichiamo che tanti giovani vogliano raccogliere il testimone e proseguire in questa azione”, ha dichiarato il sindaco Massa.
“Abbiamo accolto con grande entusiasmo la candidatura dei comuni di Gavi, Gamalero e Volpedo e siamo molto soddisfatti che tutti e tre abbiano ottenuto il prestigioso riconoscimento – ha sottolineato Paola Sacco, presidente di Confagricoltura Alessandria – Rivolgiamo i più vivi complimenti ai sindaci Massa, Ferasin e Giardini e alle rispettive strutture per tutte quelle azioni messe in campo per valorizzare il territorio, la sostenibilità, la corretta gestione ambientale. L’agricoltura svolge un ruolo determinante nella tutela dell’ambiente e riconoscimenti come quelli attribuiti da Fee non possono non renderci ancor più orgogliosi di fare il nostro lavoro”.
“Siamo molto lieti che il riconoscimento attribuito da Fee si stia, di anno in anno, affermando come simbolo di sostenibilità anche nella nostra provincia. Auspichiamo che questo risultato possa essere di stimolo ad altri comuni per intraprendere il percorso virtuoso delle Spighe Verdi”, ha affermato il direttore di Confagricoltura Alessandria Cristina Bagnasco.
“Anche per il 2024 cresce il numero dei Comuni che hanno ottenuto le Spighe Verdi, con 6 nuovi ingressi rispetto all’anno precedente – ha dichiarato Claudio Mazza, presidente della fondazione FEE Italia -. Da ormai nove anni, Spighe Verdi, che la FEE porta avanti in collaborazione con Confagricoltura, si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio dei territori rurali e favorirne uno sviluppo sostenibile. I Comuni rurali – con la loro storia, le tradizioni enogastronomiche, il legame con la terra, le aziende locali, i prodotti tipici, i percorsi turistici, la cultura – rappresentano le radici più profonde dell’Italia, da tutelare e da accompagnare verso l’ormai necessaria transizione verde”.
“E’ importante valorizzare l’impegno dei Comuni e degli agricoltori che gestiscono 2/3 del nostro suolo, con iniziative come questa – ha evidenziato il vicepresidente di Confagricoltura Luca Brondelli di Brondello – Con servizi adeguati sul territorio, aumentano sia la qualità della vita, sia le opportunità lavorative e si innesta un circolo virtuoso che premia artigianato, commercio, agricoltura e turismo. Grazie al riconoscimento delle Spighe Verdi i Comuni crescono. Come Confagricoltura teniamo particolarmente a questo premio che contribuisce alla tenuta sociale, al mantenimento di un’architettura rurale, al consolidamento dell’offerta enogastronomica dei territori. Un plauso alla FEE con cui da 9 anni collaboriamo a questo premio e l’auspicio che le Istituzioni possano continuare a credere nel progetto”.