Autore Redazione
martedì
1 Ottobre 2024
10:00
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Cronaca - Ovada

Impegno congiunto di Piemonte e Liguria per risolvere le tante criticità della linea Acqui-Genova

Impegno congiunto di Piemonte e Liguria per risolvere le tante criticità della linea Acqui-Genova

OVADA – Riunire attorno allo stesso tavolo Regione Piemonte e Regione Liguria e rappresentanti di Rfi e Trenitalia per discutere dei problemi della linea ferroviaria Acqui-Genova e dell’odissea quotidiana dei pendolari era “l’obiettivo” del sindaco di Ovada, Gian Franco Comaschi.

Il vertice di lunedì in Comune a Ovada alla presenza degli assessori ai Trasporti del Piemonte, Marco Gabusi, e della Liguria, Augusto Sartori, ha portato anche a un altro importante risultato, ha spiegato il primo cittadino ovadese. Le due Regioni si sono infatti impegnate a predisporre un documento congiunto da presentare al Ministero per rivolgere lo sguardo del Governo sulla tratta ferroviaria e, in particolare, peraccelerare gli interventi a Mele“.

La linea “Acqui-Genova” è “fondamentale”, e non solo per i cittadini ovadesi, ha evidenziato Comaschi. Come fatto presente anche lunedì durante il vertice che ha portato a Palazzo Delfino anche altri sindaci e amministratori delle zone interessate dalla tratta e rappresentanti delle associazioni dei pendolari, garantire collegamenti efficienti con il Piemonte assicura un corposo flusso di lavoratori e studenti in particolare alla città di Genova.  Sarebbe, quindi, “un problema anche per la Liguria” se i tanti piemontesi che lavorano o studiano nel capoluogo ligure iniziassero a guardare verso altre città, ad esempio Milano, perché scoraggiati dai tanti problemi di collegamento.

Soprattutto negli ultimi anni la situazione “è peggiorata in termini complessivi” ha evidenziato il sindaco di Ovada, ricordando i tanti cantieri che ingolfano il traffico in autostrada, e “l’attenzione e la disponibilità” dimostrata dai due assessori regionali ai Trasporti, almeno per quanto riguarda i problemi della linea ferroviaria, è un primo passo nella giusta direzione. La strada, però, è ancora lunga perché tanti sono i problemi lamentati da chi tutti i giorni sale sui treni della Acqui-Genova e che è reduce da un’altra estate di passione con i bus sostitutivi. Anche questo martedì mattina il sindaco di Ovada ha avuto nuove segnalazioni di disservizi legati ai treni e Gian Franco Comaschi ha già appuntato in agenda di fissare un incontro con i pendolari per avere da loro dati precisi sui problemi riscontrati quotidianamente perché quelli diffusi da Trenitalia e Rfi spesso “non coincidono” con la realtà di chi viaggia tutti i giorni sulla Acqui-Genova.

 

 

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