Autore Redazione
lunedì
1 Febbraio 2016
15:40
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Eventi - Novi Ligure

Claudio Bisio in visita al cantiere del Teatro Marenco: “Quando tornerò a Novi reciterò la”

Claudio Bisio in visita al cantiere del Teatro Marenco: “Quando tornerò a Novi reciterò la”

NOVI LIGURE – Si è svolta nel tardo pomeriggio di domenica la visita di Claudio Bisio al cantiere del Teatro Marenco. L’attore di origine novese, in città per portare in scena il monologo “Father and son”, è stato accolto dal Sindaco, Rocchino Muliere, dall’Assessore alla Cultura, Cecilia Bergaglio, e dal Presidente della Fondazione Marenco, Nino Andronico. Ad illustrare i dettagli del progetto di recupero era presente il Dirigente del Settore Lavori Pubblici, Paolo Ravera.

Al termine, Bisio è parso particolarmente colpito dall’impegno dimostrato nel restauro della struttura: «Mi ricorda molto l’Archivolto di Genova– ha subito commentato l’attore – un luogo a cui sono legato in modo particolare. Questi tipi di interventi rappresentano un bel segnale per il teatro e per la cultura in generale».

Prima di iniziare lo spettacolo, che ha fatto registrare il tutto esaurito subito dopo l’apertura della vendita dei biglietti, Bisio è uscito sul palco per salutare il pubblico e ha raccontato della visita al cantiere, auspicando che i lavori possano concludersi al più presto: «Così – ha aggiunto – quando tornerò a Novi, magari reciterò la».

Molto positivo il commento del Sindaco Rocchino Muliere: «È significativo che un attore come Claudio Bisio si sia dimostrato veramente interessato al futuro dello storico teatro cittadino. Per ora i lavori proseguono regolarmente e contiamo di portarli a termine in un paio d’anni, cioè entro la scadenza prevista dall’appalto. La conclusione dell’intervento di recupero rappresenta un traguardo importante, che i novesi aspettano da tempo e che sarà in grado di dare nuovi impulsi al movimento culturale del territorio e al tessuto economico cittadino».

Soddisfatta anche l’Assessore Cecilia Bergaglio, che sottolinea: «La visita non è stata affatto formale, Bisio si è informato sia sulle vicende storiche sia sul futuro dei lavori, auspicando che il Marenco possa essere quanto prima restituito ai novesi. Lo abbiamo visto emozionato, anche nel ritrovare e riconoscere i luoghi della sua infanzia, cui è davvero legato. Siamo estremamente soddisfatti di questa giornata che si è conclusa al Giacometti con uno spettacolo di grande spessore, salutato da un’ondata lunga e calorosa di applausi.»

 

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