Naviglio, ponte di viale Ludovico: 180mila euro per la riapertura

PAVIA – Il ponte di viale Ludovico il Moro si prepara a un lifting autunnale che, tra canoni e lavori, non sarà esattamente a buon mercato. Il preventivo dell’Esercito ha fissato la cifra: 180mila euro per fornire la nuova parte del ponte e un affitto annuo di 2.200 euro. Non proprio spiccioli per un pezzo di struttura che, stando alle previsioni, dovrebbe essere completata per metà novembre. Tutto resta in attesa di un nuovo incontro tra Comune e Genio militare, con gli uffici tecnici che hanno ormai terminato le indagini sulla stabilità del vecchio ponticello.

Dal 22 luglio il traffico automobilistico ha detto addio a quel tratto, chiuso a causa di una serie di problemi emersi sul “pianale” che sorregge l’asfalto. Alcuni pezzi sono finiti nelle acque del Naviglio, costringendo i tecnici a bloccare i veicoli a motore e a lasciare via libera solo a biciclette e pedoni. Ora, con l’arrivo dei fondi e delle decisioni operative, si spera di far tornare le auto a circolare su quel ponte che, a occhio e croce, aveva dato tutto quello che poteva in termini di resistenza.

Parliamo di un’opera che il Genio militare aveva posizionato circa 60 anni fa, insieme a un gemello già smantellato anni addietro. La struttura spartana in acciaio, appoggiata su spallette di cemento armato, ha sopportato anni di traffico e di intemperie, oltre alle vibrazioni costanti che l’hanno consumata lentamente. A questo punto, la sostituzione del pianale diventa l’unica opzione percorribile, mentre il Comune stringe accordi con Consorzio Villoresi e Regione Lombardia per accelerare i lavori, sperando di ridurre al minimo i disagi ai cittadini.

Resta da vedere se novembre sarà davvero il mese del ritorno alla normalità o se l’autunno porterà altre sorprese su quel tratto di strada importante per la scorrevolezza del traffico in centro.