Ad Asti è “Escher mania”. Tutti pazzi per l’arte visionaria e i paradossi geometrici dell’artista olandese

ASTI – Già 15 mila persone si sono rimaste affascinate dalle magiche stanze di Palazzo Mazzetti di Asti trasformate dall’arte dell’incisore e grafico olandese Maurits Coprnelis Escher. La mostra dedicata all’artista delle geometrie e dei mondi impossibili sarà presto raccontata anche su Rai Uno, nella puntata di sabato 11 gennaio della trasmissione “Passaggio a Nord Ovest” di Alberto Angela e si potrà ancora visitare ad Asti fino all’11 maggio 2025.

A Palazzo Mazzetti di Asti oltre 100 opere mostrano il percorso artistico di Escher, un artista iconico per gli appassionati d’arte ma anche per matematici, designer e grafici, per le sue creazioni uniche in grado di unire l’arte con l’universo infinito dei numeri, la scienza con la natura, la realtà con l’immaginazione, generando invenzioni fantasiose e paradossi magici ma dal forte rigore scientifico.

In mostra vengono presentati i lavori più noti dell’artista olandese come Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938) e la serie degli Emblemata. Il percorso espositivo è corredato da approfondimenti didattici, video e sale immersive.     Tra metamorfosi, strutture dello spazio, sfide alla percezione e paradossi geometrici, questa mostra è in grado di affascinare ogni tipo di pubblico.
Curatore dell’esposizione è Federico Giudiceandrea, uno dei più importanti esperti al mondo di Escher.

La mostra è aperta dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 19. Biglietto intero 14 euro, ridotto 10 euro. Per informazioni e prenotazioni: www.museidiasti.it