“Passaggio a Nord Ovest”: il Pd al lavoro per il futuro delle imprese

ALESSANDRIA – Si è svolto nella mattinata di sabato 8 marzo, all’Hiroshima Mon Amour a Torino, il convegno Passaggio a Nord Ovest, organizzato da “Energia Popolare“, area politica che fa riferimento al Partito Democratico. Ha aperto i lavori il consigliere regionale Daniele Valle. La mattinata è stata chiusa da Stefano Bonaccini, europarlamentare e presidente del Partito Democratico, introdotto da Rita Rossa, coordinatrice di Energia Popolare, insieme con Daniele Valle e Monica Canalis.

Al convegno ha partecipato il Vicepresidente del Consiglio Regionale Domenico Ravetti con una relazione che ha messo l’accento sulle direttrici di trasporto delle merci e sullo sviluppo del territorio per migliorare la competitività del Piemonte a livello nazionale e internazionale, garantendo una gestione equilibrata del territorio.

L’incontro ha cominciato affrontando il tema delle imprese del futuro e su come possano essere innovative e sostenibili allo stesso tempo. Un focus che ha permesso di affrontare argomenti ritenuti strategici e che stanno ridisegnando il nostro domani: dall’energia nucleare all’aerospazio, passando per l’agrifood.

I lavori sono iniziati con un confronto tra la politica locale ed europea – presenti il Sindaco Lo Russo e gli eurodeputati Giorgio Gori e Irene Tinagli – e il mondo dell’impresa, rappresentata da 3 big piemontesi: Stefano Buono, Ad di Newcleo, la più importante start-up italiana che si occupa di nucleare, Vincenzo Giorgio, ceo di Altec, una delle maggiori industrie dell’areospazio in Italia, Lara Ponti, Vice presidente della Ponti spa e vice presidente di Confindustria nazionale insieme a Beatrice Mautino, divulgatrice scientifica, scrittrice, podcaster e cofondatrice di Frame.

“Il Partito Democratico è l’interlocutore naturale del mondo produttivo – dichiara Daniele Valle – a fronte di una destra che propone un modello di dazi e barriere, che nega i problemi, come ad esempio il cambiamento climatico, che non vuole investire sul capitale umano e sull’attrattività delle giovani generazioni. Non esiste un’Italia forte, prospera ed equa, senza una impresa forte, prospera ed equa“.

“Una bella giornata di contenuti e di idee per l’Italia e per il pd, –  sostiene Rita Rossa – abbiamo rimesso al centro lo sviluppo con i suoi attori, i lavoratori e l’impresa, che il Pd non deve mai dimenticare. Il Pd e’ in buona salute ma ha bisogno della dialettica che nasce dalle idee, ha bisogno di noi riformisti, non deve smarrire le ragioni per cui è nato: fare sintesi e dare cittadinanza a culture politiche diverse ma ispirate ai valori democratici”.

“Noi riformisti del Pd vogliamo essere d’aiuto per rimettere al centro il dialogo con chi fa ricerca e impresa e far tornare a crescere una regione che non è più il motore economico del paese, ma anzi rischia di diventare una provincia del Lombardo Veneto” chiude Monica Canalis, vice presidente commissione lavoro e attività produttive del consiglio regionale.