lunedì
28 Aprile 2025
08:48
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Striscione fascista a Pavia. Il sindaco: “C’è ancora chi sta dalla parte sbagliata”
PAVIA – Un altro vergognoso messaggio fascista è apparso durante le celebrazioni del 25 aprile. È accaduto anche a Pavia ed è stato denunciato dal sindaco, Michele Lissia, che ha condannato l’accaduto sul suo profilo Facebook.
“La mattina del 25 aprile, appeso sulla facciata del Palazzo Mezzabarba, – ha spiegato Lissia – è stato trovato uno striscione che voleva essere una provocazione, forse con l’intento di rovinare il giorno di Festa della Liberazione nella nostra Città”. Il messaggio riportava “Il fascismo marcia ancora” e il primo cittadino ha spiegato di aver voluto lasciare passare qualche giorno per rifletterci e indirizzare agli autori questo messaggio: “Non è con un lenzuolo lugubre e uno slogan sconclusionato che si può cambiare quello che è stato conquistato con il coraggio, il sangue e la speranza di un popolo intero. C’è ancora oggi chi sceglie di stare dalla parte sbagliata. Noi invece, con calma e fermezza, continueremo a stare dalla parte della libertà, del pluralismo culturale, dell’uguaglianza, della democrazia e di tutti i valori contenuti nella nostra costituzione grazie all’antifascismo. E a chi oggi si ostina a non volerlo capire, dico anche che c’è sempre tempo per cambiare idea. Ma soprattutto per crescere umanamente ed evitare di mancare di rispetto a tutte le persone che hanno sofferto vittime del Ventennio fascista e a coloro che hanno dato la vita per restituire – con la Resistenza – libertà e democrazia al nostro Paese”.