8 Luglio 2016
22:00
I cristallini torrenti dove rinfrescarsi e tuffarsi in provincia
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Piccoli canyon e suggestive oasi circondate da un panorama mozzafiato. Luoghi dove rilassarsi e trascorrere una piacevole giornata spensierata e ricca di divertimento, lontani dalla frenetica routine settimanale, ma neanche troppo distanti.
Se alle sabbiose e caotiche spiagge preferite ‘intimi’ lidi fatti di ciottoli e rocce, immersi in verdi paradisi dove la natura incontaminata regna sovrana, alcuni torrenti e corsi d’acqua della provincia di Alessandria potrebbero fare al caso vostro. Sono diversi, infatti, gli stretti percorsi fluviali caratterizzati da fresche e cristalline d’acque presenti nel territorio alessandrino, che sviluppandosi tra vallate e pareti rocciose erose, creano piscine naturali, pozze e pittoresche cascate, ideali per bagni rinfrescanti ma anche per qualche tuffo.
Ecco dove mettersi a mollo:
Il Torrente Gorzente è un piccolo corso d’acqua che scorre a cavallo tra Piemonte e Liguria e confluisce poi nel Torrente Piota. Per gran parte del proprio corso il fiume transita nel Comune di Bosio, in luoghi selvaggi e disabitati che fanno parte del Parco regionale delle Capanne di Marcarolo, dove forma gli splendidi laghi della Lavagnina. Inoltre il fiume oltre ad essere balneabile è anche pescabile, pur risentendo di qualche problema nei periodi di secca, in particolar modo nella parte alta.
Il Torrente Piota attraversa interamente la Provincia di Alessandria, bagnando i comuni dell’ovadese quali Bosio, Casaleggio Boiro, Lerma, Tagliolo Monferrato e Rocca Grimalda, da dove si getta nell’Orba. Il fiume nasce dal Monte Pracaban scavando il suo percorso tra i monti dell’Appennino Ligure in luoghi incontaminati che fanno parte del Parco regionale delle Capanne di Marcarolo. Il breve torrente regala luoghi suggestivi in cui tuffarsi e spiagge di sassi.
L’Orba nasce nel Monte Reixa nell’Appennino Ligure. Il fiume dopo aver attraversato Urbe e successivamente Tiglieto scorre attraverso una serie di gole fino in Piemonte. Qui il corso d’acqua bagna Olbicella, frazione di Molare dove riceve il Torrente Olbicella. Poi in seguito il fiume si allarga andando a formare il piccolo lago di Ortiglieto. Dal lago in poi il fiume crea un tratto ingolato veramente spettacolare. Una sorta di canyon profondo una decina di metri.
Il Rio Olbicella nasce dal versante del Bric Berton nel Comune di Ponzone e costituisce un angolo pittoresco della Valle d’Orba. Una notazione deve essere fatta anche per il Rio Arzella, affluente del Rio Olbicella. Questo breve ruscello caratterizzato da una serie di cascatelle, canyon e scivoli d’acqua si addentra fino al Comune di Tiglieto, in Provincia di Genova.
Le Strette di Pertuso sono un’affascinante gola fluviale, formata dal Torrente Borbera, tra i centri di Pertuso di Cantalupo Ligure e Persi di Borghetto Borbera. Una vera insenatura che regala scorci mozzafiato con le sue pareti scoscese.
Ora non vi resta che scegliere. Voi ne conoscete altri? Se sì suggeritecelo e, se riuscite, mandateci una foto via Whatsapp al 331-1271310 o via mail a redazione@radiogold.it
Ringraziamo per la foto Jacopo Lenti. (zona Persi, Vignole Borbera)