“Un azzardo ben riuscito”: Pd soddisfatto per l’incontro con il Ministro Boschi

ALESSANDRIA – Per il PD l’incontro di venerdì  con il Ministro Boschi è stato “un azzardo ben riuscito”. Circa 400 persone presenti in Piazza Giovanni XXII con il Duomo a fare da cornice. Sul palco ovviamente, oltre al senatore Daniele Borioli, il sindaco Maria Rita Rossa e il segretario provinciale dem Fabio Scarsi, il Ministro per le Riforme costituzionali, Maria Elena Boschi, grande ospite della serata.

Il suo intervento non è stato lungo e verboso. Con parole semplici e con un tono pacato ma sostenuto ha cercato di spiegare le ragioni del SI al referendum. “L’attuale assetto istituzionale non ci permette di affrontare i problemi. La “navetta” parlamentare è un meccanismo attraverso cui ci si rimbalza le leggi per il solo fatto di non voler affrontare i problemi”, ha detto la Boschi in riferimento al superamento del bicameralismo perfetto. E ancora, “vogliamo rimodulare il rapporto tra Stato e regioni: non è possibile che ci siano 20 regioni con 20 legislazioni diverse su molte materie. Questo è un freno per gli investimenti esteri ma anche per quelli interni”, ha detto riferendosi alla riforma del titolo V, che regola i rapporti tra Stato, Regioni ed enti locali. E a chi le chiede se la riforma metterà in pericolo la nostra democrazia, come spesso sollevato dagli avversari politici, ha risposto: “non andremo a toccare nessun principio e diritto fondamentale sancito nella prima parte della Costituzione. Vogliamo modificare la seconda parte, l’ordinamento della Repubblica, per avere uno Stato più efficiente e una classe politica che ritorni a prendere decisioni”.

Soddisfatto per la serata, il Pd ha infine espresso al volontà  di proporre altri incontri pubblici in futuro. “Tornare al contatto diretto con le persone, come si fa ad esempio nelle feste del l’Unità, è una lezione da re imparare”, hanno commentato i democrat in una nota.