Bruno Barbieri, grandi chef e tanto vino: un’edizione stellare per “Di Gavi in Gavi”

GAVI – A Gavi le stelle brillano come non mai. Saranno proprio le stelle, accompagnate da una scia di chef stellati e vini ‘stellari’ i protagonisti che illumineranno l’edizione 2016 de “Di Gavi in Gavi”.

Una grande manifestazione giunta alla quarta edizione e dedicata alle eccellenze del territorio abbinate ai pregiati vini locali che domenica 28 agosto tra le Corti, le strade e le piazze della città conquisterà migliaia di visitatori a suon di sapori e delizie da leccarsi i baffi. Infatti l’evento, da sempre fedele alle ‘buone storie’ piemontesi, prenderà letteralmente per la gola buongustai, golosi ed enoappassionati attraverso show cooking, degustazioni e abbinamenti inediti realizzati da 4 grandi Chef stellati: Ivano Ricchebono di The Cook ad Arenzano, Federico Gallo della Locanda del Pilone ad Alba, Andrea Ribaldone de Ai due Buoi di Alessandria e Fabrizio Tesse della Locanda di Orta.

Ogni chef, titolare di una Stella Michelin, si cimenterà in due show cooking alla Corte delle Chiacchere condotti da Lisa Casali, celebre food writer e conduttrice televisiva di trasmissioni gastronomiche. Gli abili cuochi interpreteranno un inedito abbinamento del Gavi ad una delle DOP selezionate e partner del Progetto: la Robiola di Roccaverano prodotta nelle province di Asti e Alessandria, il Prosciutto Crudo di Cuneo, la Tinca Gobba Dorata del Pianalto di Poirino in Provincia di Torino, il Riso di Baraggia Biellese e Vercellese.

Tra le grandi novità della quarta edizione, tanta attesa per l’ospite d’onore e padrino della manifestazione, Bruno Barbieri, pluristellato e celebre chef che visiterà le Corti (dei Templari, del Mondo, dell’Ovada) per scegliere il miglior abbinamento tra il Gavi e i prodotti tipici locali:  gianduiotti e cioccolatini ripieni, canestrelli de.co, baci di dama de.co., corsetti al pesto di maggiorana, ravioli da passeggio, amaretti, testa in cassetta (presidio Slow food), focaccia di patate, salvia, rosmarino, canestrelli integrali, lardo, salame e alcuni prodotti tipici dell’ovadese, territorio ospite del Grande Bianco Piemontese, protagonista in particolare l’Ovada DOCG, una realtà dell’enologia di qualità piemontese che il Consorzio Tutela del Gavi promuove tra le eccellenze del territorio.

“Il Gavi e le stelle – Grandi Chef e Buone Storie piemontesi” sarà  lo slogan prescelto dal Consorzio Tutela del Gavi, promotore dell’evento, per mettere in scena e presentare abbinamenti inediti tra il Gavi DOCG e alcune delle DOP e IGP della Regione, ivi compresi per la prima volta gli ‘ospiti’ dell’Ovada DOCG,  una  delle  tre  denominazioni  di  origine  controllata  e  garantita  a base dolcetto esistenti in Piemonte.

Un’altra  novità dell’edizione 2016 de Di Gavi in Gavi sarà invece il Social Contest: utilizzando l’hashtag #storiedelgavi i followers e i fans di Facebook del Consorzio saranno invitati a mandare le proprie immagini  che raccontano e interpretano il territorio del Gavi, come un brindisi con il Gavi, un abbinamento, un’atmosfera, o ‘storie personali’ del Gavi. L’immagine che riceverà  più like sarà premiata con una cena in un ristorante esclusivo di Gavi e una confezione di Gavi DOCG istituzionale

Infine quest’anno per la prima volta, nell’ambito della manifestazione “Di Gavi in Gavi, Le stelle e i calici”, alcune Cantine del territorio apriranno  al pubblico per un ‘dopo evento’,  la domenica sera a partire dalle 20.30, organizzando visite, degustazioni e spettacoli in cantina.