Alessandria: non c’è tre senza quattro! Arezzo ko e grigi primi a punteggio pieno [VIDEO]

ALESSANDRIA – AREZZO 1-0

Marcatore : Fischnaller al 63^

Alessandria: Vannucchi, Gozzi, Piccolo, Sosa, Sestu (Iocolano), Cazzola, Branca (Gonzalez), Nicco, Barlocco, Fischnaller, Marconi (Bocalon)

Il live della partita 

ALESSANDRIA – Continua il cammino vincente dell’Alessandria. Contro l’Arezzo Sosa e compagni hanno saputo soffrire e pungere al momento giusto, per la gioia dei quasi 4mila che anche mercoledi, in un turno infrasettimanale alle 18.30, hanno dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, il loro attaccamento a questa maglia. Braglia parte con sette undicesimi alla loro prima volta da titolari in stagione e la decisione fa storcere il naso a qualcuno. Ma contro un ottimo Arezzo l’Alessandria se la gioca, soffre ma non capitola e con l’ingresso di Iocolano e Gonzalez l’orso mette a segno la zampata vincente. “Vi vogliamo così” grida la Nord nell’abbraccio finale alla squadra ed è quello che pensano tutti, ben sapendo che per vincere in Lega Pro servono spalle larghe, cinismo e, perchè no, la giocata del singolo, tutte qualità che questa Alessandria ha dimostrato di avere in abbondanza.

Nei primi 25^ le due squadre si affrontano a viso aperto. L’Alessandria attacca, ma l’attenta retroguardia amaranto e un po’ di imprecisione nei suggerimenti dei grigi non permettono a Sosa e compagni di rendersi pericolosi dalle parti di Benassi. Per la prima emozione bisogna aspettare il 27^, quando sul cross di Yamga Arcidiacono manca di pochissimo la deviazione vincente. L’Arezzo prende coraggio e al 28^ va vicinissimo al gol con un tiro da fuori di Foglio che si spegne di poco alto sopra la traversa. I grigi subiscono l’aggressività degli ospiti ed è nuovamente Vannucchi a superarsi per salvare il risultato: Barlocco perde palla, Arcidiacono serve Moscardelli, dimenticato dalla difesa grigia, che però si fa ipnotizzare dal superlativo portiere di casa. Che qualche minuto dopo, blocca in due tempi una conclusione di Arcidiacono e riceve un calcione sulla mano da Moscardelli, in agguato per il tap-in. Braglia capisce il momento di difficoltà dei suoi, si sbraccia e quasi entra in campo per trasmettere la sua grinta a una squadra che sembra un po’ appannata. Al 40^ l’ex tecnico del Lecce manda a scaldarsi Manfrin, Mezavilla e Gonzalez e cinque minuti dopo, senza recupero, si conclude il primo tempo. Al 50^ però è Iocolano a entrare al posto di Sestu, seguito da Gonzalez per Branca. I due ingressi riportano verve tra le fila dell’Alessandria, che torna ad attaccare con più convinzione. E il gol arriva al 63^: sulla destra un rimpallo favorisce Fischnaller, che lancia a rete Gonzalez. A tu per tu con Benassi l’argentino ricambia intelligentemente il favore e serve Fischnaller che appoggia comodamente in rete, facendo letteralmente esplodere di gioia tutto il Moccagatta. Braglia completa le sostituzioni a sua disposizione inserendo Bocalon al posto di Marconi, mentre Sottili butta nella mischia Polidori per Rosseti, cercando di aumentare il peso in attacco. In risposta il tecnico grigio passa al 4-4-2 e, pochi minuti dopo, è di nuovo un rivitalizzato Fischnaller a servire un pallone d’oro a Bocalon, il cui diagonale viene però deviato in angolo da un ottimo Benassi. La reazione dell’Arezzo, affidata ai soliti Moscardelli e Yamga, è sterile e mister Sottili fa entrare Erpen e De Feudis al posto di Grossi e Arcidiacono, per un Arezzo sempre più spregiudicato. Ma l’Alessandria resiste, addormenta il gioco e quando accelera spaventa gli avversari, come accade all’89^ quando il colpo di testa di Bocalon su assist di Iocolano termina di poco alto. Nei quattro minuti di recupero l’Alessandria difende bene e al 94^ può scoppiare la gioia del Moccagatta per una vittoria sofferta, ma meritata.

Andrea Lombardi

Le parole di mister Braglia in sala stampa 

Le parole di Piccolo e Fischnaller, video tratto dal canale youtube della società

Riccardo Cazzola, video tratto dal canale youtube della società