21 Settembre 2016
07:39
Decretati i vincitori delle Targhe Tenco 2016: l’album dell’anno va a Niccolò Fabi
ITALIA – Dal 1984 in Italia la canzone d’autore ha il suo premio per eccellenza, le targhe Tenco. Un riconoscimento assegnato da oltre 30 anni da una giuria musicale composta da più di 200 giornalisti musicali ai migliori dischi italiani di canzone d’autore usciti nel corso dell’annata.
E così, come da tradizione, anche quest’anno è giunto il momento di decretare i vincitori del tanto ambito titolo nelle cinque sezioni: di cui 4 riservate a cantautori (canzone, disco assoluto, disco in dialetto, opera prima) e 1 riservata a interpreti di canzoni non proprie. Sono Niccolò Fabi, Motta, Peppe Voltarelli, Claudia Crabuzza, James Senese & Napoli Centrale, Francesco Di Giacomo e Paolo Sentinelli con Elio e le Storie Tese i vincitori delle Targhe Tenco 2016, il riconoscimento più autorevole della musica italiana.
Le Targhe verranno consegnate ai vincitori nell’ambito della nuova edizione del Premio Tenco, la Rassegna dedicata alla canzone d’autore che andrà in scena al Teatro Ariston di Sanremo dal 20 al 22 ottobre.
Niccolò Fabi con “Una somma di piccole cose” si aggiudica la Targa per l’album dell’anno. Si esibirà in Rassegna il 21 ottobre. Gli altri finalisti erano (in ordine alfabetico): Afterhours, “Folfiri o Folfox”; Gerardo Balestrieri, “Canzoni nascoste”; Vinicio Capossela, “Canzoni della Cupa”; Yo Yo Mundi, “Evidenti tracce di felicità”.
La Targa per l’album in dialetto va ex aequo a Claudia Crabuzza con il disco in catalano di Alghero “Com un soldat” (salirà sul palco del “Tenco” il 21) e a James Senese & Napoli Centrale con il napoletano “’O sanghe” (all’Ariston il 20). In finale c’erano anche Almamegretta, “Enneenne”; Stefano Saletti & Banda Ikona, “Soundcity. Suoni dalle città di frontiera”; Daniele Sepe, “Capitan Capitone e i Fratelli della Costa”.
Nella sezione “Opera prima” la vittoria è andata con enorme vantaggio a Motta (che sarà al “Tenco” il 20) con “La fine dei vent’anni”. Concorrevano anche: Patrizia Cirulli, “Mille baci”; Chiara dello Iacovo, “Appena sveglia”; Giorgieness, “La giusta distanza”; Andrea Tarquini, “Disco rotto”.
Fra gli interpreti di canzoni non proprie (quindi non cantautori) ha prevalso Peppe Voltarelli con “Voltarelli canta Profazio”, dedicato al repertorio del grande folksinger calabrese Otello Profazio, già annunciato come Premio Tenco 2016. Entrambi saranno ospiti in Rassegna il 20. Le altre nominations erano: Peppe Barra, “E cammina cammina”; Giorgio Canali & Rossofuoco, “Perle per porci”; Francesco De Gregori, “Amore e furto. De Gregori canta Dylan”; Bobo Rondelli, “Bobo Rondelli canta Piero Ciampi”.
Nella Targa per la miglior canzone (che va agli autori dei brani e non agli interpreti) vince “Bomba intelligente” di Francesco di Giacomo e Paolo Sentinelli, interpretata in disco dalla voce del compianto Francesco Di Giacomo insieme a Elio e le Storie Tese. La Targa sarà ritirata dalla moglie di Di Giacomo, Antonella, insieme al pianista Paolo Sentinelli. Con loro in finale c’erano: “La fortuna che abbiamo” scritta e cantata da Samuele Bersani; “L’alba dei tram. Canzone per Pasolini”, autori Giuliano Sangiorgi e Remo Anzovino, interprete Mauro Ermanno Giovanardi; “Non voglio ritrovare il tuo nome” scritta da Manuel Agnelli per gli Afterhours; “Pittore elementare” composta e interpretata da Iacampo (al secolo Marco Iacampo).
Le prevendite per le tre serate del “Tenco” son già attive. Biglietti e abbonamenti si possono acquistare alla cassa del Teatro Ariston (Via Matteotti 107, Sanremo – Tel. 0184 507070) tutti i giorni dalle 16 alle 21, anche telefonicamente. I singoli biglietti possono essere acquistati anche on line attraverso www.clubtenco.it , www.premiotenco.it e www.aristonsanremo.com.
Biglietti: poltronissima 45 euro + 5 euro prevendita, poltrona I settore 35+ 4, poltrona II settore 25+4, galleria 25+4, ultime 6 file galleria 20+4. Abbonamenti: poltronissima 90 + 9, poltrona I settore 70+ 6, poltrona II settore 54+6, galleria 54+6, ultime 6 di galleria 44+6.