26 Luglio 2017
05:58
Polizia: aperte le prenotazioni per il nuovo calendario benefico
ITALIA – L’edizione 2018 del calendario firmato Polizia di Stato avrà come protagonisti proprio le forze dell’ordine. Gli scatti rappresenteranno il variegato mondo degli agenti, con un approccio artistico unico e diverso per ogni foto. Il reportage è stato realizzato da undici fotografi professionisti dell’Agenzia Fotografica “Contrasto”.
Per l’edizione del prossimo anno, il calendario avrà, anche, una novità artistica. Uno degli scatti è stato scelto con un concorso fotografico, a cui hanno partecipato molti poliziotti volenterosi di rappresentare la propria dimensione professionale.
Un progetto che tiene conto sia della mano di esperti fotografi, che dell’esperienza degli agenti.
Dal 2001 la Polizia di Stato collabora con il Comitato Italiano per l’Unicef onlus. Quest’anno il ricavato sarà devoluto per sostenere la campagna “Italia – Emergenza bambini migranti”. La onlus ha spiegato che nel 2016 oltre 25.846 i bambini e adolescenti sono sbarcati sulle coste italiane e più di 6.500 senza accompagnamento. Il Comitato italiano per l’Unicef, per la prima volta, donerà anche 8.000 euro del ricavato al Fondo Assistenza Polizia di Stato.
Il costo del calendario sarà di otto euro per il modello da parete e di sei euro per quello da tavola. Tutti i cittadini potranno prenotare il calendario fino al 25 settembre 2017, facendo un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”.
Sul bollettino dovrà essere indicata la causale “Calendario della Polizia di Stato 2018” per il progetto Unicef “Italia – Emergenza bambini migranti”. La ricevuta del versamento dovrà poi essere presentata agli Uffici Relazioni con il Pubblico di tutte le Questure d’Italia che forniranno dettagli sulla consegna.
Nel presentare il nuovo calendario 2017 la Polizia di Stato ricorda a tutta la cittadinanza di attenersi unicamente a queste modalità ufficiali ai fini della prenotazione. Diffidando da qualsiasi proposta commerciale ricevuta telefonicamente o via email, non esitando a segnalare al 113 o al 112 eventuali offerte sospette anche porta a porta.
