Alla Festa di Borgo Rovereto anche ‘FabLab’, dove la fantasia diventa realta’ [FOTO]

E’ un luogo dove i sogni assumono forma e colore e dove le passioni si possono trasformare in business. Il FabLab, abbreviazione di Fabrication Laboratory, è una sorta di ibrido tra officina, laboratorio di ricerca e bottega artigiana. Una realtà consolidata ormai in tutto il mondo che grazie al Pisu, il piano integrato di sviluppo urbano, arriverà presto anche ad Alessandria. Durante la 20° edizione della Festa di Borgo Rovereto, i cittadini potranno intanto avere un assaggio delle infinite potenzialità di un FabLab. In via Verona 95, proprio di fronte alla Casa di Quartiere, è stata infatti allestita una esposizione delle apparecchiature di un Fab Lab e di alcuni oggetti realizzati. Grazie alle preziose spiegazioni degli esperti del FabLab di Torino si possono ad esempio scoprire tutte le caratteristiche di una stampante 3D. Una tecnologia in grado di realizzare praticamente ogni oggetto. Si parte da un progetto 3D che poi la stampante ‘disegna’ mettendo uno sopra l’altro dei fili larghi 0, 4 mm e spessi 0,2 mm. Strato dopo strato, ecco comparire un originale vaso rosso, uno spremiagrumi o un mattarello per creare biscotti a forma di lucertola.

La mostra FabLab è però anche un’occasione per tornare a diversi lanciando aeroplanini di carta e, soprattutto, non sfigurare. Con la tecnologica ‘Launch pad’, realizzata con taglio laser e motori di recupero, basta prendere la mira con il controller e schiacciare un pulsante per vedere schizzare in aria i velocissimi aeroplanini di carta.

Altrettanto divertente è provare il ‘Banana-Piano’, un progetto realizzato da un professione di Torino che combinando linguaggi di programmazione ha trasformato delle banane in tasti di un pianoforte per stimolare la fantasia dei suoi alunni.

Il FabLab non è però solo uno spazio divertente e originale, ma anche un luogo dove scoprire come un’idea, o meglio ancora, una passione possa trasformarsi in business. Esempio è ‘Rootless’ la bicicletta realizzata con telaio in legno, interamente fresato. Una due ruote nata dalla passione per la bicicletta di un torinese che grazie allo spirito di iniziativa di un laboratorio artigiano di Torino si è trasformata in una vera e propria attività. Una fabbrica-laboratorio di biciclette con telaio in legno realizzato ‘ad personam’.

Di seguito trovate altre immagine delle opere in esposizione alla mostra FabLab. Per scoprire di cosa si tratta potete recarvi in via Verona 95, questo sabato e domenica dalle 10 alle 22.